Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] frenetico nell'abbruciamento di decine di "eretici" rappresentò una responsabilità oggettiva del papa. E frenesia è l'unico concetto che si possa adattare - a parte la sollecitazione derivante dalle confische e dagli arricchimenti facili ed immediati ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] da non tenere in alcun conto. A conclusione di questo studio si può dire che nella parola "Pietro" è racchiuso un concetto teologico (theologoumenon) che indica una persona storica, un carisma, un simbolo e un ufficio. P. non è stato il fondatore ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] il testo dell'enciclica: in linea con l'abituale magistero pontificio, ma coerente con le novità conciliari sul concetto di matrimonio, il documento papale si dichiarò contrario alla pratica della contraccezione se non con metodi naturali, in ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] difesa di Torino - del discorso del 26 maggio, in cui il C. rivela meglio che altrove qual fosse il suo concetto della nazionalità.
Fin dal 18 maggio aveva dovuto pubblicare una nota sulla Gazzetta ufficiale per respingere l'accusa di aver favorito ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] crocicchio, e ci dice: prendete per dove vi piace?» (ivi, p. 34). Ispirarsi a Firenze solo per una parte di lingua «è un concetto contraddittorio. Una lingua è un tutto, o non è» (ivi, p. 11).
La Lettera a Carena non ebbe molta risonanza. Ma dopo l ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] comune di interessi che sono comuni, al di sopra e al di fuori delle rispettive ideologie e opinioni politiche e religiose". Il concetto di classe che vi enunciava era, come già si è accennato, assai "primitivo", dicendo che "la Patria è il popolo ed ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] chiaramente come più che di religiosità popolare, per la nostra nazione, sia corretto parlare di religione di popolo, alludendo al concetto di pietà come la intendeva Giuseppe De Luca, e non a quel misto di superstizione e arretratezza cui ci hanno ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] aver accettato di confluire nella lista unitaria del Pdl (scelta compiuta successivamente a un’aspra polemica con Berlusconi sul concetto di partito unico del centrodestra). Fini diventa stavolta presidente della Camera dei deputati e a Roma il 21-22 ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] nella rappresentazione della cultura ellenistico-romana da Costantino a Eraclio (306-641 d.C.), in Dispotismo. Genesi e sviluppo di un concetto filosofico, a cura di D. Felice, I, Napoli 2001, pp. 38-42; G. Greatrex, Deux notes sur Théodose II et les ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] concezione organica dell'impresa che era tradizionale nella cultura tedesca anche dell'Ottocento: ma, per quanto concerne il concetto di ‛corpo', nella dottrina nazista l'unico vero ‛corpo' politico e giuridico era costituito dalla nazione tedesca e ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...