Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] cattolico uscito dalla crisi di fine secolo restava preclusa una partecipazione alla vita politica attiva: lo stesso concetto cristiano di democrazia, com’era elaborato da Toniolo, non prevedeva uno sbocco organizzato in politica ed escludeva ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] piano di generale unità della cristianità, in vista di una stabile acquisizione della Terrasanta, ovvero la trasformazione del concetto di crociata tradizionale, criticato anche da uomini di Chiesa, soprattutto Francescani e Domenicani, ci rivela un ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] – più o meno direttamente – alla filosofia politica hegeliana. Cfr. su quest’ultimo aspetto: P. Catalano, Impero: un concetto dimenticato del Diritto Pubblico, in Cristianità ed Europa. Miscellanea di studi in onore di Luigi Prosdocimi, a cura di C ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] compromesso di "fare ogni cosa fosse necessaria" per assicurare la vittoria contro Milosevic.
Altro punto chiave fu il concetto di comunità internazionale. Nel discorso The doctrine of international community, tenuto a Chicago nel 1999, Blair precisò ...
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Andrea Riccardi
Africa
«Un'altra Africa
è possibile, un'Africa
riconciliata con sé stessa»
(Aminata Traoré)
Un continente in guerra
di Andrea Riccardi
18 marzo
Si riuniscono per la prima volta, ad Addis [...] scudo e come speranza per i perseguitati, si sarebbe conservato al di là di ogni scoraggiamento o sconfitta e il concetto politico di africanismo avrebbe preso corpo come cornice delle agitazioni politiche e faro di un futuro libero.
Tra i precursori ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] è una scuola né una dottrina; è una tendenza, una disposizione dell’animo, per la quale si vuole contrapporre il concetto individualista e il culto dell’io all’autorità gerarchica della Chiesa e al suo insegnamento dottrinale e disciplinare. E questa ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] la preesistente classe di potere. Questo avvenne però in modo da privilegiare quel che era o stava per diventare il suo concetto feudale di potere unitario e di sovranità personale, teso a evitare, o almeno ridurre, la probabilità di confusione fra ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] del Figlio Logos a Dio Padre: modesta in Alessandro, più accentuata in Eusebio, che tuttavia non infirma il concetto di generazione e figliolanza reale, e dunque di entità autenticamente divina; invece Ario accentua la subordinazione fino a negare ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] la società tedesca in tutti i suoi settori". Questo incontro tra nazionalismo estremistico e antisemitismo rappresenta un concetto destinato ad assumere fondamentale importanza nei decenni successivi.
Il movimento sionista
Al processo di primo grado ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896, I, Le premesse, Bari 1951, passim. Per i concetti direttivi della storiografia del B., e per i suoi rapporti con gli altri rappresentanti della scuola storica guelfo-nazionale, cfr. B ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...