NIGERIA
Giorgio Valussi
Giampaolo Calchi Novati
(XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, II, p. 407; III, II, p. 267; IV, II, p. 596)
La N. è amministrativamente divisa in 30 stati (nove dei quali creati [...] base di una controversa interpretazione della legge. Al di là dei tecnicismi, il problema era di sapere se il concetto federale si sarebbe imposto sull'inveterata abitudine di far prevalere regionalismi ed etnicismi. Lo stesso partito di Shagari, il ...
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Popolazione. - Secondo un censimento del gennaio 1939 era di 16.000.303 ab. (dens. 54), fra cui 117.000 Cinesi e 29.000 Giapponesi. Al 31 luglio 1946 era stimata in 18.846.000 (dens. 63).
Statistiche economiche. [...] anfibia.
Il piano giapponese era principalmente basato sull'utilizzazione delle basi aeree nelle isole Marianne: con tale concetto i velivoli delle navi portaerei furono lanciati a distanze prossime al limite del loro raggio di azione rispetto ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] denuncerà in uno scritto polemico del 1952 (Problematica e storia romanzata, ora in Pagine sparse, pp. 566-569), a sostituire "concetti" e "astrazioni" agli "uomini vivi", fermo restando che la sua Santa Romana Repubblica è, e voleva essere, un libro ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] gli effetti della potenza e beneficenza di quello". Il soggetto delle Considerazioni rimane però la "nazione siciliana". Il concetto e il termine prendono rilievo quando il G. considera la conquista mussulmana: il popolo siciliano, dai mussulmani ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] nei dittici: essa rivela come qui non abbia attecchito la teologia politica eusebiana che vincola all’Impero romano il concetto di re cristiano, incarnato da Costantino. Vediamo allora in quale contesto la figura di Costantino viene enfatizzata nel ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] J. Siedler, forse l’ultimo dei grandi testimoni delle vicende tedesche del secolo scorso – si giustifica solo con un nuovo concetto di Europa oppure non ha senso […]. In effetti non tornerà mai a essere il centro della Germania e quelle illusioni che ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] speciale manifestazione di Dio in lei non debb’essere giammai confusa colla manifestazione generale di Dio medesimo, affinché il vero concetto di Dio non perisca di nuovo nel mondo; così non deve neppure soccombere in faccia allo Stato l’indipendenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] ma da posizioni alternative rispetto alle neoguelfe: e il rinvio a Bertrando Spaventa è d’obbligo. Non è illuministico il concetto di popolo/nazione, quale era stato assunto già a soggetto del Vespro, e ora torna dilatato e arricchito di suggestioni ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] fermezza, unità e fierezza, mentre dei Greci si condannavano la viltà e la corruzione. Criterio ispiratore del Saggio era il concetto di tolleranza religiosa, che il C. avrebbe difeso anche in seguito, nel corso dei lavori per la costituzione della ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] prova" (v. Boas, 1940, p. 279).
La prima elaborazione (1909)
È in questo ambito che la prima elaborazione del concetto di etnostoria viene formulata da un etnologo statunitense, Clark Wissler, allorché organizza nel 1909 presso l'American Museum of ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...