Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] panegirici rivolti all’imperatore, non si riscontra più una connessione con un dio pagano tanto univoca, ma solo un insieme di concetti vaghi, non accompagnati da alcuna precisa menzione di un dio in particolare19, e ciò vale per tutti i panegirici20 ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] , nella misura in cui si riferiva all'origine tedesca, si ampliò fino a diventare domus Sueviae e questo concetto fu contrapposto a 'Italia', estendendo quindi il nome di Svevia all'intera Germania staufica. Invece Hohenstaufen scomparve largamente ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] delle forze armate, l'ambiente in cui devono operare (sia naturale che relativo al nemico potenziale) e i concetti strategici, operativi e tattici a essi legati determinano l'organizzazione delle loro componenti operative: la difesa statica su una ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] trattò anche dei problemi dell'istruzione e dell'educazione dei giovani. Affermò che la Chiesa non poteva accettare il concetto di libertà configurato nello Stato borghese liberale, né una educazione al di fuori dai comandamenti divini e sulla base ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] è questo il senso dei noti paradossi luterani secondo cui la fede crea l’uomo in Dio e Dio nell’uomo. Tale concetto di fede, come discrimine fra la teologia fondata sulla Scrittura e quella viziata dalla filosofia, avrebbe condotto L., anche per le ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] di giurista e, in particolare, quale strenuo difensore dei diritti e dei doveri del principe e assertore di un alto concetto della sovranità ducale. Ne sono testimonianza due pareri scritti dal D. per il giovane duca.
Il primo affronta il problema ...
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Austria, ducato di
Werner Maleczek
All'epoca dell'imperatore Federico II l'Austria, come unità politico-giuridica, comprendeva la maggior parte dell'odierna Austria Inferiore e l'area orientale dell'attuale [...] di sepoltura dei Babenberg del sec. XI. Il trasferimento del concetto geografico di 'Austria' (che significa 'terra a oriente', momento in poi Enrico si definì dux Austriae, adottando un concetto erudito che compare per la prima volta in un diploma di ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] pellagra e da altre malattie. "Forte di conoscenze teoriche e di strumenti terapeutici d'avanguardia, sorretto da un alto concetto della professione medica come missione sociale, con la sua solerzia e la presto provata efficacia delle sue cure Maffi ...
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La nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
Nel 1975 G.L. Mosse diede alle stampe il suo famoso libro intitolato The nationalization of the masses; political symbolism and mass movements in [...] la nazione non era una realtà storica che preesistesse ai movimenti nazionalisti o agli Stati-nazione, ma era un concetto politico che venne «creato» o «inventato» dai leader politici dei movimenti nazionalisti o degli Stati-nazione. Ciò significa ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] A., che a Firenze aveva rifiutato l'impiego delle truppe nella repressione dei moti popolari, espone nel primo scritto il concetto di esercito nazionale, tutore dell'ordine e della libertà, e non più strumento nelle mani del potere, e insieme afferma ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...