CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] vivace, di bell'indole, per l'età sua di spirito pronto", tanto che "alle volte gli esce di bocca qualche risposta e concetto proprio d'uomo maturo e da amirarsi nella tenera sua età"; adolescente è, a detta del residente veneziano Pietro Dolce, "ben ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] promulgazione delle Decretali di Gregorio IX e del XV secolo dalla promulgazione del Codice di Giustiniano, l'E. ribadì questi concetti. Con la sua relazione (Ius commune e utrumque ius, in Acta Congressus internationalis, Romae, 12-17 nov. 1934, II ...
Leggi Tutto
civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] e il resto del mondo. Fu M. Mauss a proporlo nel contributo al colloquio di Parigi del 1929 organizzato intorno al concetto e all’idea di civilisation. Opere di diversissimo valore come quella di O. Spengler (Der Untergang des Abendlandes, 1918-1922 ...
Leggi Tutto
GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] via strinse un rapporto di stima e di amicizia con C. Cattaneo dal quale mutuò anche un'accezione peculiare del concetto di sperimentalismo, che applicò poi sia nell'opera scientifica sia nell'attività pubblica e nel suo pensiero politico in senso ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Nipote dell'omonimo Giovanni Tommaso di Diomede, conte di Maddaloni con il quale venne molto spesso confuso anche a causa della giovane età in cui morì e della [...] dall'episodio, non ebbe rincrescimenti, ma anzi, dando prova di una notevole sfasatura rispetto a tempi in cui il concetto di cavalleria medievale era ormai tramontato, insuperbì.
Ottenuto dal vicerè l'indulto per i due duelli mortali, il C ...
Leggi Tutto
Letteratura e Vita civile
Niccolò Machiavelli è l’autore della prima uscita della collana che la Biblioteca Treccani, forte del successo dell’Enciclopedia Dantesca, ha deciso di offrire ai propri lettori [...] dell’Europa come distinta dalle altre parti del mondo in particolare dall’Asia. Egli aveva anche un concetto dell’articolazione interna dell’Europa, distingueva nettamente gli italiani dai francesi come gli svizzeri dagli svedesi.
Vacca: Machiavelli ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] (fondata nel 1963) continui a esistere come forum internazionale di discussione o, più spesso, di retorica, il sottostante concetto di unità africana è tenacemente sopravvissuto in più o meno tutto il continente. Seppure con prudenza, l'insegnamento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] del volume è dedicato a Greci ed Ebrei, ove non è l’estraneità dei Greci verso gli Ebrei a essere analizzata, bensì il concetto dell’indipendenza di gran parte della produzione ebraica del 2° sec. a.C. (così l’Ecclesiastico di Ben Sira, datato tra il ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] posson gentilezza dar né tòrre, / però che vili son da loro natura". Non si sa donde Dante abbia ricavato il concetto di nobiltà che egli attribuisce a Federico, contestandogli il valore dato alla possessione: forse da una epistola ai senatori romani ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] 190 s.), asseriva programmaticamente nella "prelezione" milanese: "Per lungo tempo noi ci siamo fatto degli antichi un concetto che io direi di maniera, il concetto di un popolo di eroi della scena che si movevano come su di un teatro, ammirandosi e ...
Leggi Tutto
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...