BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] romantico con larghi residui illuministici. Sull'Indicatore genovese polemizzò col Giornale arcadico di scienze lettere ed arti,ribadendo il concetto dei Berchet che i classici erano al loro tempo dei romantici (n. 23, 11 ott. 1828), e compì una ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] piano culturale, sia sul piano più propriamente politico. Una tale esaltazione della continuità storica rischiò di dissolvere il concetto stesso di R.: una volta dissociati e singolarmente riportati alla loro origine i motivi confluiti nella sintesi ...
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Storico dell'antichità (Borgo S. Dalmazzo 1856 - Roma 1939); dopo aver studiato a Firenze, si perfezionò a Berlino con Th. Mommsen. Fu prof. nelle univ. di Palermo (1886-89), Pisa (1889-99), Napoli (1899-1904) [...] . a. C. (si nega persino la storicità delle XII Tavole, considerate come il prodotto di una pratica giuridica secolare) e fondata sul concetto che la storia di Roma cominci con il primo contatto con i coloni greci; in linea con la precedente, pur con ...
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Filosofo e storico tedesco (Biebrich 1833 - Seis, od. Siusi, 1911). Tra i più importanti esponenti dello storicismo contemporaneo, venne influenzato dalla cultura neokantiana, positivistica, e dalla cultura [...] ai fenomeni nella loro fluidità e nel loro esser vissuti, al di qua della solidificazione concettuale. Il concetto di connessione strutturale con l'ambiente designa appunto il carattere organico e unitario delle manifestazioni psicologiche. Di ...
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NUCLEARI, ARMI
Luigi Ricciardi
(App. IV, II, p. 614)
La più nuova e più nota a. n. è la cosiddetta bomba N, le cui prime notizie si ebbero nel 1977 sulla base di un'indiscrezione giornalistica relativa [...] ''demoniaco'' che uccide gli esseri viventi e lascia intatte le cose, sempre che sia valido, in caso di armi, il concetto di ''migliore, più umano, meno diabolico''. Al fine di un eventuale impiego della bomba N occorre non solo conoscerne bene le ...
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L'ultimo conflitto ha portato innovazioni notevoli, talvolta radicali, nelle caratteristiche delle varie armi, e ne ha introdotte delle nuove che sono venute sovrapponendosi o sostituendosi nell'impiego [...] di reparto e solo la prima ha avuto una maggior diffusione che nell'altra guerra.
Tra le armi automatiche, nuova come concetto e come impiego è la mitragliera, arma essenzialmente antiaerea, la quale unisce una buona celerità di tiro ad un notevole ...
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GARAUDY, Roger
Giuseppe Bedeschi
Filosofo e uomo politico, nato a Marsiglia il 17 luglio 1913; è stato per molti anni uno dei più autorevoli dirigenti del Partito comunista francese, del cui ufficio [...] - la precedente tendenza alla direzione centralizzata e gerarchica. Tutti questi mutamenti (che modificano profondamente il concetto ottocentesco di classe operaia) permettono, secondo G., di realizzare una forma di socialismo che garantisce per ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] suo reclutamento ai soli operai, ma ha bisogno anche di persone appartenenti ad altri ceti sociali.
Lenin afferma così due concetti la cui importanza per il futuro sviluppo dei partiti comunisti sarebbe stata inestimabile. Il primo è che il partito ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] . Sia detto una volta per tutte che qualunque sia l'estensione, maggiore o minore, che si attribuisce al concetto di intellettuale (come sostantivo), secondoché vi si comprendano soltanto coloro che fanno opera di produzione artistica o letteraria o ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] tra loro esistessero connessioni che Bacon aveva sperato di estendere ulteriormente non vi era ancora un singolo termine o un concetto in grado di unificarle. Questa circostanza acquista una maggiore evidenza se si esamina l'intero contesto in cui è ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...