sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] . Hauser, F. Antal, F. Klingender.
All’approccio di questi autori si andò contrapponendo a partire dagli anni 1950 un nuovo concetto di storia sociale dell’arte, di cui sono interpreti E.H. Gombrich e altri studiosi di area anglosassone, che affronta ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] unitate Ecclesiae conservanda", ora in Id., Da G. VII a Bernardino da Siena, Firenze 1987, pp. 9-92). È lo stesso concetto di "unitas Ecclesiae" che nello scontro tra G. VII ed Enrico IV viene messo impietosamente in discussione.
G. VII, partito da ...
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Religione ebraica, complesso delle credenze e della cultura degli Ebrei. È una delle più antiche religioni monoteistiche, dalla quale è derivato anche il cristianesimo e il cui nucleo originario risale [...]
Centrale, nel pensiero dell'ebraismo, è l'idea della responsabilità individuale: nel rispetto della legge, ma anche nel concetto di una compassione reciproca che è principio sociale. Ogni individuo è coinvolto nel destino altrui e in qualche modo lo ...
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Riformatore religioso della Svizzera (Wildhaus, Toggenburg, 1484 - Kappel 1531), fondatore della Chiesa propriamente detta riformata, l'espansione e il rafforzamento della quale si devono invece all'opera [...] , rivelando l'impossibilità di conciliare la dottrina di Z. dell'Eucaristia, come simbolo commemorativo della Cena, con il tradizionalistico concetto che ne aveva Lutero; il che fece fallire i piani di Filippo d'Assia per un'alleanza antiasburgica di ...
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Nome italianizzato (dalla latinizz. Nicolaus Steno) del medico e geologo danese Niels Steensen (Copenaghen 1638 - Schwerin 1686). Dopo un periodo trascorso a Copenaghen per studiare medicina con [...] cuore e nella Nova musculorum et cordi fabrica (1663) fissò l'andamento a 8 delle sue fibre e per primo introdusse il concetto di fibra motrice. Dichiarato dottore in absentia nel 1664, S. trascorse il biennio 1664-66 in Francia. Accompagnato da J ...
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Religione
Il volgersi, nella preghiera o in altri riti, in una direzione prescritta o il disporre le costruzioni sacre (templi) o comunque religiosamente importanti (tombe, ma anche abitazioni, città) [...] nicchia (miḥrāb) che mostra la direzione della Mecca. Nel cristianesimo prevale l’o. a E, fondata però sul concetto escatologico secondo cui al giudizio univer;sale Cristo apparirà in Oriente.
Scienze sociali
Con l’espressione orientazioni-bisogno ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] che s'incontrano nello stabilire con esattezza il momento della nascita, per non parlare di quello del concepimento e critica il concetto di una catena di cause.
Anche Sesto Empirico (fine del II sec. e inizi del III), pur essendo più vicino alla ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] Trinità si ricapitola e si assomma in uno [εἰϚ ἕνα] come in un vertice: dico Dio signore di tutte le cose". Il concetto che il Figlio e lo Spirito Santo, strettamente uniti con Dio Padre, si assommavano in lui come in un vertice poteva (non doveva ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] essa assume sono o positivi o nulli, restando esclusi i negativi: così avviene per x2+y2−2xy (analoghi sono i concetti di f. definita negativa e semidefinita negativa). Infine, si chiama indefinita se può assumere valori sia positivi sia negativi: è ...
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Nel mondo protestante centroeuropeo, termine usato per indicare tutti i riformati, sia evangelico-luterani sia evangelico-riformati (calvinisti e zwingliani); più correntemente, nell’uso, questi ultimi [...] -assistenziali per l’altro. Il principio del sacerdozio universale e il conseguente ripudio di una gerarchia carismatica, un concetto mistico e non organico di Chiesa, un interesse preminente per il problema della salvezza individuale e della grazia ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...