Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] l'intera cristianità, oppure, nel caso delle Chiese protestanti e ortodosse, lo Stato nazionale o il gruppo etnico) nel concetto di 'parrocchia' è ricompresa l'intera comunità locale. La congregazione è affidata a un particolare sacerdote assegnato a ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] in cui l'uomo ha un rapporto mistico con le risorse da cui dipende la sua sopravvivenza. In queste cosmologie un concetto chiave è quello dell'utilizzazione armonica ed equilibrata dell'ambiente da parte dell'uomo. Così il Padre Sole dei Tucano ...
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Forza che si immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa, e il complesso delle vicende e delle condizioni materiali e morali che [...] una situazione unica caratterizza tutto il mondo esistente e a questa situazione pure gli eventi casuali si conformano di necessità: concetto che però si adatta facilmente anche a una credenza nella volontà divina, cui si possono far risalire sia la ...
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Nome di varî personaggi biblici, tra i quali emerge il profeta Z., undicesimo nella serie dei profeti minori. Di stirpe sacerdotale, nato in Babilonia durante l'esilio, si trasferì in Palestina insieme [...] notturne, relative alle aspettative del regno messianico; l'altra (capp. 7-8) si riferisce al 518 e sviluppa il concetto che Dio ricerca giustizia e bontà anziché digiuno da chi vuole esser degno dell'instaurazione messianica. La seconda parte del ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] piuttosto dagli indumenti civili dell'ultimo periodo imperiale (secc. 3°-5°) che dall'a. mosaico; l'apporto biblico al concetto di a. liturgico fu, tuttavia, considerevole in quanto è proprio sulla base dei luoghi veterotestamentari (Es. 28, 39-40 ...
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Teologo (Brancourt, Aisne, 1842 - Albi 1918), studioso di scienze naturali, storiche ed ecclesiastiche. Svolse larga attività pastorale (fu vescovo di Fréjus, 1890; arcivescovo di Albi, 1899) ed ebbe larghissima [...] card. I. H. Newman della religione come comportante un momento illativo, extrarazionale, e dello sviluppo dogmatico tramite il concetto di tradizione. Tra le sue opere: L'évolutionnisme religieux (sul Correspondant, 1897) in polemica con A. Sabatier ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] e prosperità in relazione con l’ideale di un solo Dio, signore del mondo33 e imperator omnium34. Egli applica inoltre il concetto ellenistico di legge animata a Cristo «legge vivente e presente»35, che Dio inviò come mediatore sulla terra, in qualità ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] l'apice dello sviluppo iniziato verso la metà del XVI sec. con la rivoluzione copernicana ‒ si fonda su questo concetto di forza di attrazione. Se ad alcuni contemporanei sembrava un ritorno alle vecchie teorie dell'azione a distanza rifiutate dal ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] di creazione sia di quelle di trasmissione e di ricezione del sapere; esistono quindi due modi assai diversi di definire tale concetto. Rispetto alle origini si tratta di una scienza o di un sapere derivati da tradizioni popolari anonime, che non ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] non bene identificato giudice Lanzone di Treviso (ma originario di Milano) avrebbe così pregato A. morto in concetto di santità: "Memento familiaritatis quae nos in scholis socios iunxerat" (Epistula Ugonis presbyteri ad Ubaldum episcopum mantuanum ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...