COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] discussione sottoscrive l'esigenza dell'osservazione e della sperimentazione continua per la medicina e conclude accettando il concetto di S. Tommasi, uno dei fondatori della scuola clinica napoletana, secondo il quale "il principio vitale non ...
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BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] circadiano.
Il B. si occupò dei problemi patogenetici e nosografici dell'osteoartrosi, puntualizzando tra i primi il concetto di artrosi primaria, oggi universalmente accettato, e studiando le artrosi sperimentali da enzimi (papaina) e da sostanze ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] . Oppositore dei neoterici, che tendevano a sostituire i binomi linneani, il F. fu un fedele seguace di Linneo, del suo concetto di specie e del suo tipo di divisione in classi. Oltre a fornire informazioni sulla morfologia di ogni specie indicata ...
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GASBARRINI, Antonio
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Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] ), che si possono giudicare veramente completi in rapporto alle conoscenze dell'epoca; sulle emopatie, con l'enunciazione del concetto, successivamente ripreso da altri autori, dell'esistenza di profonda affinità e di gradi di passaggio fra i tipi ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] immunologica: documentazione del reperto sierologico di anticorpi atipici, Cagliari 1952). Sviluppò poi ampiamente il concetto di anemie emolitiche autoimmuni in Anemie emolitiche acquisite da autoimmunizzazione, in Recenti progressi in medicina ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] della membrana di Jackson: in un lavoro del 1921 egli tese a dimostrarne l'origine congenita e questo concetto fu poi seguito dalla maggioranza dei chirurghi (Ricerche sui feti per la interpretazione patogenetica delle deformità congenite del ...
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MANGANOTTI, Gilberto
Luciano Bonuzzi
Nato a Verona il 19 marzo 1901 dal medico Orsino e da Cornelia Malenza, si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1924 nella neoistituita Università di Firenze. [...] di dermatologia, venereologia e sessuologia, XXIX (1957-59), pp. 390-413. Tra i suoi scritti sull'argomento si ricordano ancora: Sul concetto di virilità e di femminilità, ibid., XXX (1960), pp. 156-179, e L'applicazione del test di Karen Mackover in ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] . Apprese come erano organizzati i centri medico-pedagogici, studiando i modelli francesi, svizzeri e statunitensi, imparò il concetto di lavoro in équipe e comprese le possibilità offerte dal «connubio tra psicologia genetica e psicodinamica»(La ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] particolare rilievo meritano le indagini condotte dal G. sul ricambio emoglobinico, segnatamente per la formulazione del concetto di "indice emolitico" e la messa a punto della determinazione quantitativa mediante metodo colorimetrico del bilinogeno ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] sull’argomento libri stranieri, spesso inferiori all’italiano per esattezza, veridicità e decoro letterario, ma animati da un concetto o almeno da una passione politica, che a quello mancava affatto» (Storia della storiografia, I, Bazi 1921, pp ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...