Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] funzione del sentimento che lo pervade. Un'idea che verrà portata alla esasperazione da F. Bacon, ultima spiaggia nell'interpretazione del concetto di moto che, però, in questo caso diviene tutt'uno con quelle di morte e di sfacelo.
bibl.: r. arnheim ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] il quale dare espressione al proprio malessere.Alcune società non dispongono di termini che esprimano l'equivalente del concetto occidentale di 'depressione'; è il caso ad esempio degli Yoruba nigeriani (v. Leighton e altri, 1963). Tale carenza ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] con la veglia. Nelle ipotesi selettive è implicito il concetto che sonno sincronizzato e sonno paradossale svolgano funzioni diverse l'attivazione dell'espressione genica. Quest'ultimo concetto è stato tuttavia messo in dubbio dall'osservazione ...
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Imaging diagnostico computerizzato. Neuroimaging
Valeria Cozzolino
Roberto Floris
Orazio Schillaci
Le tecniche di diagnostica per immagini del sistema nervoso comprendono sia l’imaging morfologico [...] le capacità dell’imaging superano di gran lunga le possibilità terapeutiche. Un altro aspetto peculiare dei tumori cerebrali è il concetto di benignità-malignità che a differenza di altri tumori non è solo in funzione del tipo istologico di neoplasia ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] psicologi dello sviluppo, pur condividendo la tesi piagetiana che la prima forma del conoscere è il fare, sostituiscono al concetto di azione quello di 'azione condivisa'. "Ciò che soltanto da poco siamo arrivati a capire - afferma K. Kaye - è ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] l'espressione manu mancipioque che designa il gesto con il quale il marito legittima sua moglie (Schmitt 1990).
Il medesimo concetto ritorna nella cultura ebraica: infatti il vocabolo iad indica tanto la mano quanto la potenza (per es., Esodo 15, 6 ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] il cav. prof. G. Tommasini operò per l'avanzamento della medicina).
Elemento centrale della "italiana riforma della medicina" è il concetto di forza vitale, definita dal G. un'incognita che non è possibile "conoscere nella sua essenza" (VIII, pp. 18 ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] i loro movimenti, rappresentano in questo lavoro i vari elementi presi in esame nel tentativo di spiegare secondo un concetto unitario i fenomeni indagati. L'opera, la cui parte sperimentale è preceduta da notizie storiche, pur non contenendo alcuna ...
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MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] , suddiviso in cinque parti, di cui la prima, a carattere introduttivo, ne illustra le finalità e analizza il concetto di sanitas, mentre le successive sezioni espongono - seguendo un modello ormai diffuso - le regole per il mantenimento della ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] 1792), specialmente per la parte diagnostica e per le accurate osservazioni sui cadaveri.
L'A. accoglieva il concetto delle cosidette costituzioni fisiche anormali e sosteneva, con una teoria che ebbe molta diffusione, che la malattia poteva ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...