Astronomia
Astronomia di p. Parte dell’astronomia (detta anche astronomia posizionale o astrometria) che ha per oggetto la determinazione delle p. e dei movimenti dei corpi celesti. P. astronomica di un [...] alveolare di in ozio ‹in òzzio›, la nasale velare di in guerra ‹iṅ ġu̯èrra› sono varianti dell’unico fonema n. Il concetto di variante di p. si trova applicato anche ad altri aspetti della struttura di una lingua: così, in morfologia, si può dire ...
Leggi Tutto
In psicofisiologia il termine biofeedback (BFB; comp. da bio-, "vita", e dall'ingl. feedback, "retroazione") definisce un insieme di tecniche intese a produrre il controllo di attività biologiche non immediatamente [...] all'accumulo di dati empirici la spiegazione del fenomeno ha ricevuto un'attenzione relativamente ridotta. Per quanto il concetto di FB sia centrale in neurofisiologia e nella teoria dei sistemi, il modello concettuale inizialmente più diffusamente ...
Leggi Tutto
VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] a uno strumento a corda. Per questa analogia propose il nome di corde vocali alle labbra della glottide. F. Savart, movendo dal concetto che le corde, dato il loro spessore e l'esistenza nel loro interno d'un saldo muscolo, non possono vibrare così ...
Leggi Tutto
Plasticità nervosa
Lamberto Maffei
Nicoletta Berardi
Le moderne tecniche che consentono la visualizzazione dell'attività cerebrale hanno mostrato che a ogni percezione, azione, pensiero o immaginazione [...] all'attivazione del neurone B l'efficienza con cui A eccita B aumenta. In questo modo fu introdotto il concetto che la presenza di correlazione fra l'attività del neurone pre- e postsinaptico promuove il rafforzamento della trasmissione sinaptica ...
Leggi Tutto
Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] ha portato a risposte chiare e decisive dalle quali è emerso cosa significa la comprensione del codice neuronale.
Il concetto di informazione 'su qualcosa'
L'entropia misura la variabilità di un segnale. Se un segnale possiede una propria struttura ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] e 'scienza' sono stati entrambi impiegati senza una vera e propria specificazione, ma la questione delle differenze tra il concetto antico e quello moderno di scienza, o tra le delimitazioni che caratterizzano attualmente filosofia e scienza e i modi ...
Leggi Tutto
Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] e precisa di ‛morte' e di ‛momento della morte' per un paziente in stato di incoscienza, sulla base del concetto usuale di separazione completa e definitiva dell'anima dal corpo, tenendo però conto, in pratica, dell'imprecisione dei termini ‛corpo ...
Leggi Tutto
Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] settimane di vita. Il trattamento previene l'insufficienza mentale e le alterazioni neurologiche. Vi è oramai accordo sul concetto secondo cui la dieta deve essere continuata per tutta la vita. Un vantaggio addizionale di questo atteggiamento è la ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] a tutte le piante di vario colore e forma, si chiede il loro aiuto in particolare contro la consunzione; si ribadiscono alcuni concetti che ricorrono in tutto il Veda, quali il legame causale fra colpa e malattia e l'aspirazione umana a una vita ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] gestione consapevole del volume pieno, da modificare con un'operazione di sottrazione che lo trasforma in volume vuoto.
Il concetto di volume e la contrapposizione tra 'vuoto' e 'pieno' si manifestano in maniera evidente anche con le fosse sepolcrali ...
Leggi Tutto
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...