Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] importanza prevalente alle morti per cirrosi del fegato; oggi però si ritiene più indicativo il dato dei consumi anche perché il concetto della dannosità del cattivo uso dell'alcool non è più limitato ai casi nei quali si realizza l'a. cronico, ma ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] piante al pari di foglie potenziali, formulò l'ipotesi che 'tutto è foglia' (alles ist Blatt) e indicò nel concetto di 'metamorfosi' l'essenza di ogni mutazione. In modo analogo indagò nel 1796 anche la metamorfosi delle farfalle, la trasformazione ...
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Il riaffiorare nella mente di ciò che era scomparso dalla memoria (analogo al concetto di memoria involontaria quale si trova, per es., in M. Proust).
In psichiatria, anche il falso ricordo di avvenimenti [...] che in realtà non sono accaduti. È detto delirio palimnestico il sistema delirante costruito su falsi ricordi ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] 1992, la Conferenza di Rio de Janeiro su ambiente e sviluppo (UNCED) ha introdotto una notevole evoluzione con il concetto di sviluppo sostenibile. Esso esprime l’esigenza di conciliare gli imperativi dello sviluppo economico e sociale, propri della ...
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Dottrina medica elaborata da S.F.C. Hahnemann, agli inizi dell’Ottocento, basata sul concetto che la condizione di salute è dovuta a una ‘energia vitale immateriale’ che controlla armonicamente le interazioni [...] tra le varie parti del corpo. L’o. rivolge l’attenzione diagnostica e le strategie terapeutiche essenzialmente sulla sintomatologia, come, del resto, in gran parte avveniva anche in seno alla medicina ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] ganglia of the chick embryo, in Cancer Research, XIV [1954], pp. 49-57). Questi risultati, oltre a confermare il concetto di un fattore di accrescimento nervoso, fornivano una grande opportunità per lo studio della sua natura chimica, offrendo una ...
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PIRETOTERAPIA
Giuseppe GIUNCHI
. Procedimento curativo consistente nella provocazione artificiale della febbre a scopo terapeutico. Dal concetto che la febbre debba essere considerata come un processo [...] in alcune infezioni, sostenute da germi poco resistenti alle temperature di 41-42° C, proprio in base al concetto che la ipertermia crei condizioni sfavorevoli allo sviluppo dei microrganismi. Sembra però che la utilità della piretoterapia nelle ...
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Filosofia
Il carattere fondamentale di un corpo fisico in quanto dotato delle tre dimensioni spaziali. Il concetto di e. si trova già in Aristotele e poi in numerosi altri filosofi sia medievali (per es., [...] Spinoza che, identificando Dio e natura, intende extensio e cogitatio come due attributi dell’unica sostanza.
Una svolta nella storia del concetto di e. segna l’immaterialismo di G. Berkeley per il quale l’e. si risolve in una qualità soggettiva, in ...
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Stato di benessere fisico e psichico, espressione di normalità strutturale e funzionale dell’organismo considerato nel suo insieme; il concetto di s. non corrisponde pertanto alla semplice assenza di malattie [...] Il dominio del dolore fisico e le promesse della genetica hanno modificato il significato di s. e di malattia, concetti centrali nella definizione della qualità della vita. Le moderne teorie si possono ricondurre a due diverse definizioni: a) qualità ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] sia come questione relativa alla legittimazione o al ripudio di determinati comportamenti sessuali, sia come declinazione metaforica fondativa del concetto di bene o male per il singolo soggetto, per la comunità e per il destino della specie umana (v ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...