DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] fu abbandontato, tuttavia i criteri seguiti dal D. nel compilare le schede etimologiche, denotano l'affermarsi di un concetto più scientifico di etimologia che supera i limiti angusti della ricerca empirica ed include il complesso iter storico delle ...
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FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] di Cino da Pistoia, sono il tormento d'amore e il disdegno dell'amata per il poeta amante, che vengono espressi da immagini e da concetti crudi e arditi (la donna che si fa "loba", ossia lupa o, persino, il suicidio dell'amante) e da un linguaggio ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] della Gattina (26 marzo 1878, pubblicata in La Stella della Sardegna, 8 marzo 1879) il F. scriveva: "Il concetto morale, cardine di ogni mio lavoro, è la famiglia. Nobilitarla, rialzarla, difenderla, mostrare quanto grandeggi su tutte le altre ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] ogni tentativo riformatore sarà votato al fallimento - egli avverte - se non sarà scalzato nella coscienza dei cattolici il falso concetto circa il potere assoluto del papa sulla Chiesa universale. Il C., quindi, ripercorre le fasi attraverso cui il ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] . XIV, sess. 1880-81, V, p. 4926). Il L., in linea con numerosi esponenti della Destra, rigettava così il concetto depretisiano di suffragio universale possibile e, visto che venivano svuotati di significato il censo e la capacità, capisaldi a suo ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] alla storia e all'uso della musica in scena; si considera poi l'alternanza di recitazione e canto, lo stesso concetto viene quindi ripreso più avanti quando si affronta il tema della improvvisazione degli attori. Per il D. è indispensabile affidare ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] Cellini (in Annali triestini, s. 4, XXII [1952], pp. 307-358), rimarchevoli per la messa a punto di alcuni concetti critici destinati a rimanere punti fermi della critica posteriore, quali il senso egolatrico della personalità, il boccaccismo e il ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] Studi in onore di B. Croce, a cura di C. Antoni - R. Mattioli, Napoli 1950, pp. 427 s.; A. Bernardini - G. Righi, Il concetto di filologia e di cultura classica dal Rinascimento ad oggi, Bari 1953, pp. 648, 681; G. Perrotta, Ricordo di G. F., in Maia ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] , il terzo in undici) un viaggio ultraterreno onde offrire ai peccatori il richiamo a un'esperienza penitenziale. "Nel concetto generale può veramente dirsi la Commedia stessa di Dante compendiata da un debole ingegno poetico", scriveva Michele Barbi ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] di ognuno comportò pesanti e gravi conseguenze; di come ancora questa scelta fosse praticata in modi diversi (è il caso di Concetto Marchesi che la A. conobbe e apprezzò a Padova); ci restituisce, infine, il clima soffocante e violento di una fase ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...