Agraria
Reazione del terreno
Concentrazione degli ioni idrogeno e idrossido nelle soluzioni acquose circolanti nel terreno. Secondo il grado della loro r. i terreni si distinguono in neutri, se il pH è [...] interna potrebbero verificarsi r. a catena (esplosioni) che sono arrestate da tracce di piombo dei normali antidetonanti. Il concetto di r. a catena si è mostrato di notevole importanza nell’interpretazione di molte altre r. anche termiche oltre ...
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Astronomia
Configurazione celeste di due astri, le cui longitudini celesti geocentriche differiscono di 180°. Quando i pianeti con orbita esterna a quella della Terra sono in o. con il Sole, sono nelle [...] precedente governo, un nuovo capo che assicuri la rotazione e l’alternatività. Nell’ordinamento italiano non esiste il concetto di o. parlamentare istituzionalizzata e formalizzata, ma la nozione di o. può essere comunque desunta dalle fondamentali ...
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In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] una lunghezza, ℏ/(mc)=λc, con ℏ costante di Planck ridotta, che si identifica con il raggio d’azione del campo associato. Nasce così il concetto di particella elementare caratterizzata unicamente dalla massa e dal momento angolare intrinseco (spin). ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] teoria è notevole: in essa intervengono, in maniera naturale, la teoria generale delle superfici di Riemann e molti altri concetti più o meno sofisticati della geometria algebrica. Teorie di questo tipo sono in grado di evitare l'apparizione degli ...
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Ha il nome di a. una forma di materia, simile alla materia ordinaria, in cui però ogni particella è sostituita dalla sua antiparticella: protone da antiprotone, neutrone da antineutrone, elettrone da positrone. [...] 'antiprotone (vedi fig. 4).
La ragione dell'esistenza di antiparticelle è stata qui presentata seguendo Dirac. Tuttavia il concetto di antiparticella può essere generalizzato anche al caso di particelle di spin zero o intero, che non obbediscono al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] Istituto della Enciclopedia Italiana, 7° vol., L’Ottocento, 2003, p. 768); suo merito fu anzitutto quello di sviluppare tale concetto, aprendo così la strada alla nascita dell’elettrofisiologia.
Tra Firenze e Forlì
Tornato in patria nel 1830, se ne ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] centrali per esplorare lo stimolo visivo. L'interpretazione delle illusioni fornita da J. Piaget (1961) si basa sul concetto di centrazione, considerata un processo cognitivo. La centrazione si realizza mediante i movimenti oculari che si fissano su ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] oggi, l'uso di pellicole dosimetriche, il calcolo del fattore tempo nella valutazione degli effetti delle radiazioni, l'introduzione del concetto di coppie di ioni prodotte per grammo al fine di uniformare le dosi dei vari tipi di radiazioni (The ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] , soltanto le s. estremamente diluite seguono rigorosamente l'equazione di Van't Hoff; per le s. diluite si adotta pertanto un concetto di idealità meno restrittivo, e precis. che è ideale quella s. che segue, a tutte le temperature e a tutte le ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] fondamentali delle p. sono: 1) am∙an = am+n; 2) se m>n, am/an = am–n; 3) (am)n = amn. Il concetto di p. può essere esteso anche ai casi in cui l’esponente è nullo, negativo, frazionario, reale qualsiasi, o anche complesso, purché si conservino le ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...