RHODESIA (XXIX, p. 194; App. II, 11, p. 704)
Carlo DELLA VALLE – Carlo GIGLIO
L'avvenimento più importante delle due Rhodesie (v. oltre) è stata la costituzione (1° agosto 1953) della Federazione della [...] Corona ha praticamente raggiunto lo stadio che precede immediatamente quello dell'autogoverno negli affari interni. Ispirata al concetto della partnership, la Costituzione del 1959 ha modificato come segue il Consiglio legislativo: a) 4 membri ex ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] continua ascesa, decise di seguire la sua vocazione di imprenditore visionario. Intuiva le possibilità di sviluppo legate al concetto di 'lusso accessibile'. Vendette tutti i negozi tranne le boutique Annabella, che ampliò: una superficie di 2000 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] capiscuola degli studi sui distretti, Fuà non si rifà esplicitamente al modello distrettuale, ma conia il concetto meno circoscritto di ‘industrializzazione diffusa senza fratture’.
Una seconda convergenza di fattori permissivi viene dalla mancanza ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] , economico e tecnico) e la ratio delle leggi finanziarie fu tentato dal G. attraverso l'elaborazione del concetto giuridico di "causa" delle obbligazioni tributarie, rappresentata, a suo parere, "dai vantaggi generali e particolari, che derivano ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] nello esame sottile e minuzioso dei documenti, se vogliono, con maggior relativa facilità, formarsi un criterio esatto ed un giusto concetto dei tempi, degli uomini e delle cose di allora" (p. X). Di questa onesta e minuziosa opera di ricerca il ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] Sella e alla sua politica economica in una pubblica lettera a Marco Minghetti del 1878 in cui si ribadisce il classico concetto conservatore che "una sufficiente mercede" può essere garantita solo da una buona condizione delle finanze e si auspica il ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] sua prolusione al corso di statistica a Roma, nel 1907, egli sosteneva la distinzione tra le "verità razionali" dedotte dal concetto teorico di "homo oeconomicus" e le leggi reali, che debbono tener conto di tutti gli altri aspetti dell'uomo.
Questo ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] dalla teoria di Walras.
E. e modelli matematici
Lo sviluppo della modellistica matematica applicata all’economia ha arricchito il concetto di e., e in particolare di e. dinamico. I contributi enfatizzano infatti la presenza di una molteplicità di e ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] di elaborazione contabile non adeguati agli effettivi bisogni informativi, con uno scarso impatto sulle decisioni aziendali. Il concetto, risalente alla fine degli anni 1960, di sistema informativo totale, suscettibile di rispondere a una vasta gamma ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] , imprese e università, che svolgono attività produttive e di ricerca in settori ad alta tecnologia. Il concetto di p. scientifico e tecnologico nasce dall’esigenza, tipica delle attività produttive caratterizzate da sviluppo tecnologico avanzato ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...