Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] ritenuta «puramente deontologica e normativa, cioè equivale[nte] a un dover essere e non ad un essere di fatto» (Presupposti, concetto e principio del diritto, 1959, p. 22). Già nel 1920, nella sua prolusione al corso di filosofia del diritto presso ...
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LAVORO (XX, p. 650)
Domenico PASTINA
Mario MARCAZAN
Mario MARCELLETTI
Nicolò CASTELLINO
Una delle novità essenziali del codice civile del 1942 è costituita dalla introduzione nel codice stesso del [...] che l'art. 1 della nuova costituzione include insieme al "Preambolo" tra gli scopi e obbiettivi dell'Organizzazione, introduce il concetto di pieno impiego tra le sue finalità, e l'obbligo di esaminare anche le questioni economiche e finanziarie che ...
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PETIZIONE (XXVII, p. 3)
La Costituzione italiana 1° gennaio 1948, dedica alla materia l'articolo 50: "Tutti i cittadini possono rivolgere petizioni alle Camere per chiedere provvedimenti legislativi o [...] esporre comuni necessità".
Si è così inteso modificare profondamente il concetto ispiratore delle norme sancite in proposito dallo Statuto Albertino, per le quali ogni cittadino aveva facoltà di proporre alle Camere petizioni aventi per oggetto la ...
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Giurista (Palermo 1884 - ivi 1963). Ha insegnato diritto costituzionale all'univ. di Urbino, e diritto amministrativo a Sassari, Cagliari, Padova e Palermo. Tra le opere: Le così dette responsabilità per [...] atti legittimi della pubblica amministrazione (1911); Le circolari amministrative (1913); Il concetto di parte e la pubblica amministrazione, ecc. (1916); La teoria generale dei consorzî amministrativi nel diritto italiano (1920); Corso di diritto ...
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Giurista (Celano 1868 - Milano 1956), prof. di diritto amministrativo nelle univ. di Camerino, Macerata, Pavia, Napoli e Milano; socio nazionale dei Lincei (1947). Fu uno dei maggiori rappresentanti della [...] pubblico (1897-99); La polizia di sicurezza (nel Trattato di diritto amministrativo di V. E. Orlando, 1904); Il concetto di "pubblico" nel diritto (1905); Principî di diritto amministrativo (1912-15); Istituzioni di diritto pubblico (1931; 14a ed ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] divina degli Alcis, identifica questi con Castore e Polluce, asserendo che l’identificazione è fatta secondo l’i. romana. Il concetto e stato esteso anche alla cultura greca, per cui si parla d’i. greca quando, per es., Erodoto identifica Iside ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] della motivazione e della causazione, di attribuire potere causale all'atto dell'etichettamento. Si è sostenuto che, col suo concetto di devianza deliberatamente ambiguo e mutevole, la teoria perda di vista l'aspetto obiettivo dell'atto e le sue ...
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imposta, credito di
Alessandro Fiorini
Diritto soggettivo di credito dell’ente impositore a fronte del quale sta un debito o prestazione d’i. del soggetto passivo, il quale deve pagare la somma equivalente [...] all’ammontare di i. dovuto. Il concetto è mutuato dal diritto tributario tedesco (Steuerforderung).
Tipologie di credito d’imposta
Nel linguaggio legislativo tributario si distinguono diversi significati attribuibili all’espressione, che si ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] diritto più spesso si traduca nella prescrizione di riti d'igiene magica).
Sarebbe però sterile tentativo costruire oggi il concetto di diritto sullo stesso fondamento della protezione di un interesse; poiché, se è vero che nella società moderna ogni ...
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PROVA civile (XXVIII, p. 390)
Cesare LA FARINA
L'istituto trova oggi la sua disciplina in parte nel cod. civ. 1942 (essenzialmente nel titolo II del Libro della tutela dei diritti, artieoli 2697-2739) [...] tenere conto della propria eventuale scienza privata dei fatti di causa.
Il secondo comma dell'art. 115 deroga a questo concetto, stabilendo che il giudice possa senz'altro tenere conto dei fatti relativamente ai quali l'onere della parte di allegare ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...