Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] φ (la barra verticale della lettera greca sta per informazione, il cerchio per integrazione), che si basa sul concetto di informazione effettiva (ovvero sulle cosiddette 'differenze cha fanno una differenza' in un sistema di elementi). Insiemi di ...
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RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...] genica o silenziamento genico a opera di piccoli RNA
Come succede spesso per le scoperte scientifiche rivoluzionarie, il concetto e la dimostrazione dell'interferenza genica mediata da piccoli RNA non sono risultati da un unico esperimento, ma ...
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Brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
Roberto Pardolesi
La messa a punto e il perfezionamento delle tecniche per la manipolazione della materia vivente, sviluppatesi molto rapidamente negli [...] essa sia vietata in tutti gli Stati contraenti o in parte di essi da una disposizione legale o amministrativa. Il riferimento a tali concetti è presente, sia pure in termini diversi, anche nell'accordo TRIP. L'art. 27.2 dell'accordo è frutto di un ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] della flogosi diventa rossa ‒ eritema ‒ e calda e pertanto è appropriato il termine di infiammazione che evoca il concetto di fiamma. L'aumento della temperatura corporea locale ‒ calore ‒ è secondario alla vasodilatazione e alla conseguente iperemia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] moderna (1962), From Aristotle to Democritus via Darwin (1974), Le riflessioni sul caso Lisenko (1977), L’evoluzione del concetto di specie da Aristotele a Dobzhansky (1988). Il volume di Storia della biologia e della medicina (1962), di Montalenti ...
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Lipoproteine
Giancarlo Urbinati
Si definiscono lipoproteine dei complessi macromolecolari costituiti da quantità variabili di proteine e lipidi (colesterolo e suoi esteri, trigliceridi, fosfolipidi), [...] e di trigliceridi. Peraltro, attualmente, anziché parlare di valori soglia oppure di valori limite si tende a considerare il concetto di valore desiderabile. Livelli di colesterolemia inferiori a 200 mg/dl rappresentano il punto d'arrivo di strategie ...
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Fattori di trascrizione
Roberto Di Lauro
Mariastella Zannini
I geni sono unità dinamiche. Determinano infatti una funzione soltanto se vengono espressi, cioè se l'informazione in essi contenuta come [...] superiore, la cromatina, determinandone uno stato aperto (cromatina attiva) o chiuso al macchinario trascrizionale (cromatina inattiva). Un concetto che è diventato sempre più chiaro è che i fattori di trascrizione non funzionano generalmente da soli ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] asportando per percussione dal blocco litico (arenaria, quarzite) alcune schegge su due lati opposti (il che contempla il concetto di simmetria), fino a ottenere un manufatto elaborato a forma di mandorla (amigdala) con la base adatta a essere ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] di i. forte) non può appartenere a una teoria del primo ordine in cui non si può esprimere il concetto «per ogni proprietà», non essendo quantificabili le variabili predicative. In queste teorie quindi il principio avrà una formulazione molto ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] religioni e da molte filosofie che non ritengono che l'inizio della vita personale coincida con il concepimento. Circa il concetto di genitorialità e il 'principio famiglia', si è chiesto di considerare l'esistenza di una paternità e una maternità ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...