BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] ravvisandovi una funzione di collegamento tra la vita vegetativa e la vita di relazione. Egli collocava nel mesocefalo il concetto di "asse biologico della specie", sede principale della vita psichica, istintiva e affettiva, e punto d'incontro delle ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] ). Rientrato in Italia, il C. completò a Roma la sua formazione musicale con A. Casella da cui desunse il "concetto costruttivo e oggettivo della composizione" (come ha scritto il De Paoli, p. 221), evidente in composizioni vocali (il Sonetto ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] e ioni liberi, riallacciò i dati sperimentali al concetto della ripartizione statistica delle forze interioniche, per cui come fenomeno chimico-fisico (Milano 1943).
Sostenitore del concetto secondo il quale per l'approfondimento di una disciplina ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] , psichiatria e med. legale, LIII [1933], Suppl., pp. 949-991), che in tutti i suoi studi si ispirò a tale concetto (Evoluzione della "cartella biografica" e pericolosità, in Boll. della Scuola superiore di polizia, XIV-XV [1924-25], pp. 126-151 ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] , due momenti della bohème francese, la "bohème artistica" di H. Murger, e la "bohème rivoluzionaria" di Y. Vallès.
Il concetto di realismo comunque rimase costantemente alla base della teoria del C. sull'arte e la letteratura, definita una volta per ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] 243-246, in coll. con F. Andreani et al.); considerò dal punto di vista critico-storico l'evoluzione del concetto di psicoastenia e delle sue modificazioni o deformazioni terminologiche e i problemi nosografico e diagnostico differenziale delle varie ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] . In proposito stilerà una Relatione dell'infermità del Cardinale Salviati (Roma 1603) al fine di fugare qualche "sinistro concetto" sulle cause della morte del cardinale. Dalla Relatione risulta come fossero stretti i legami del C. con la Curia ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] sono ancora la "morale" e la "ragione", che egli sa conciliare con la condanna di ogni uso "critico" del concetto di stato di natura e di ogni utilitarismo non mediato da una visione religiosa della vita. Fondamentalmente antilluministica è la sua ...
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CADDEO, Rinaldo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gavino Monreale, in provincia di Cagliari, il 19 dic. 1881, da Celestino e da Battista Congiu Meloni. Giovanissimo ancora, si dedicò al giornalismo e, [...] quella per la quale la guerra sarebbe stata il compimento dell'Unità e avrebbe portato, secondo il concetto mazziniano, alla distruzione dell'Impero asburgico, perno di una situazione in cui le nazionalità erano irrimediabilmente costrette ...
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CONIGLIO, Antonino
Romano Vaccarella
Nacque a Cerda (Palermo) il 3 febbraio del 1886 da Vincenzo e da Vincenza Franco. Si laureò in giurisprudenza presso l'università di Palermo nel 1909, e conseguì [...] , necessaria per dimostrare quali spostamenti di punti di vista tradizionali siano prodotti in tutti i campi dal concetto di lite del Carnelutti". Soprattutto questo impegno traspare dalle puntuali ed acute Osservazioni al progetto preliminare del ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...