DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] il problema del rapporto storicamente determinatosi tra le arti figurative e le diverse concezioni religiose, prendendo le mosse dal concetto di magia e quindi dell'arte intesa come strumento magico di rapporto con la divinità, per svilupparne poi le ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] davvero moderno mettere in pratica quei criteri che ne finalizzavano l'opera alla lettura agevole e immediata del "concetto filosofico" e dei presupposti etico-politici insiti nel tema prescelto (Gherardi Dragomanni, 1841, p. 35).
Il processo di ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] palazzo INA Casa in corso Sempione, un edificio di 19 piani, con cadenze spiccatamente internazionali, che sviluppava il concetto razionalista dell'unità lamellare; nel 1952 progettò due tipologie di edifici (una delle quali in collaborazione con P ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] , il testo appare in realtà saldamente organizzato attorno a tre nuclei teorici principali, dedicati rispettivamente al concetto di bellezza, alla suddivisione interna della pittura e al carattere liberale della professione artistica (Pardo, 1992 ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] di inediti al corpus di questo o di quell'artista. Già nel 1947 intervenne innovativamente affrontando la storia del concetto critico di disegno (definizioni, giudizi e teorie dall'antico a oggi) con il volume Storia del disegno. Svolgimento di ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] degli impianti idrici e di smaltimento. Dalle pagine del trattato traspare la preparazione scientifica del Gallaccini. Il suo concetto di "decoro" inteso come bellezza che nasce da una "certa giustizia distributiva, secondo la quale si da tutto ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] sono ancora protagoniste figure femminili, e il cui fine espressivo continua a essere la rappresentazione di un'idea, di un concetto astratto.
Negli ultimi anni della sua vita il L. si impegnò nel compimento del progetto per il monumento a Dante ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] 1766-1831…, p. 60). In un momento in cui le correnti romantiche intervenivano polemicamente nel dibattito relativo al concetto del bello, manifestando l'esigenza di elaborare temi patriottici con nuove modalità espressive, il L., avvicinandosi alle ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] Milano 1950, e L'abumanesimo, ibid. 1951): l'"abuomo" - l'essere nuovo staccatosi dall'uomo attraverso il rifiuto del concetto distruttivo di individualità - sarebbe stato consapevole "nel sangue" di essere un tutt'uno con il resto dell'umanità e con ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] , Novara 1947; La crisi giorgionesca, in Le Tre Venezie, XXI (1947), 7-9, pp. 255-267; Intorno alla storia del concetto di manierismo, in Convivium, XVII (1948), 6, pp. 801-811; Gli affreschi della basilica di Assisi, Bergamo 1949; "Invenzione" e ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...