prospettiva
Pietro Roccasecca
Percezione e rappresentazione dello spazio
La prospettiva tratta della rappresentazione visiva razionale dello spazio sia per mezzo di linee, sia di chiaroscuro e colore. [...] in altre parole il metodo prospettico matematicamente esatto. Alberti lo avrebbe poi divulgato e semplificato per i pittori. Il concetto di costruzione legittima non risale al Quattrocento e non è certo stato inventato da Brunelleschi. Il termine fu ...
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negativo
negativo [Der. del lat. negativus, dal part. pass. negatus di negare] [LSF] Che contrasta un'affermazione, che si oppone a qualcosa, in partic. a qualcosa qualificato come positivo. ◆ [STF] [...] ottico n.: lo stesso che lente divergente e sistema ottico divergente. ◆ [ALG] Numero n.: un numero reale minore di zero; tale concetto può essere esteso a insiemi più generali di quello dei numeri reali (per es., a un campo ordinato) e anche alla ...
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eta
età [Der. del lat. aetas -atis] [LSF] (a) Intervallo di tempo trascorso dall'inizio di un fenomeno al momento attuale: per es., e. di un apparecchio, ecc., e. della Terra, dell'Universo, ecc. (b) [...] varve, quelli radioattivi (e. radiometrica), ecc.: v. geocronologia e geocronologia radiometrica. ◆ [FNC] E. di un reattore nucleare: concetto introdotto da E. Fermi in un suo modello analogico tra la liberazione e la scomparsa di neutroni termici ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] con l’oggetto. Non è per es. s., in questo senso, un triangolo con dentro un occhio, che allude al concetto, esprimibile in parole chiare, del Dio onniveggente e trino, non essendo certo l’espressione spontanea dell’esperienza che di questo Dio ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] la nazione non era una realtà storica che preesistesse ai movimenti nazionalisti o agli Stati-nazione, ma era un concetto politico che venne "creato" o "inventato" dai leader politici dei movimenti nazionalisti o degli Stati-nazione. Ciò significa ...
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Ingegneria gestionale
Agostino La Bella
L'i. g. costituisce un vasto corpo disciplinare che caratterizza il moderno approccio ingegneristico ai problemi di organizzazione e gestione di imprese e sistemi [...] non solo si potenziano tutti gli sforzi verso obiettivi finali di soddisfazione del cliente (esterno), ma - attraverso il concetto di cliente interno - si conseguono migliori condizioni di lavoro, in quanto ognuno è anche cliente di qualcun altro.
L ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] marmo. Il Taccola, che ha ricevuto dal Brunelleschi una descrizione verbale sommaria dell'imbarcazione, mostra di avere afferrato il concetto centrale della continuità di carico che evidenzia nel disegno, dove il carro sul quale è posta la colonna si ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] in quello più vasto dell'origine dello Stato e della politica e la sociologia ottocentesca mise a punto quei concetti basilari che avrebbero poi chiarito le linee portanti del fenomeno urbano: la contrapposizione tra legami di sangue e legami ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Ceronetti e Sergio Quinzio, Urbania 1987.
109 Una ripresa e sistemazione dei materiali di quel seminario in W. Benjamin, Sul concetto di storia, a cura di G. Bonola, M. Ranchetti, Torino 1997.
110 Cfr. i materiali raccolti in Chiese nella società ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] a storici come Balbino Giuliano – che a Milano, a pochi giorni dal Natale 1931, «pronunzia una elevata dissertazione sul concetto di Mistica del Fascismo»72 –, la liturgia era in marcia di avvicinamento al regime, indossando sempre più cerimonialità ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...