Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] del capitale umano, contrapposto al capitale fisico costituito dagli impianti, dalle attrezzature e dalle scorte.
La terra
Il concetto di terra è molto ampio: comprende risorse di tutti i tipi, alcune delle quali cambiano nel corso dello sviluppo ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] semitico il termine betilo (byt'l ) significa "casa del dio" (Genesi, 28, 10-19) e spiega in modo appropriato il concetto che presiedeva al culto. Filone di Biblo, autore di una Storia Fenicia all'epoca dell'imperatore Adriano, parla di "Baitylos ...
Leggi Tutto
Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] fu una delle componenti essenziali del fascismo e diede luogo all’esaltazione dello Stato; in Germania, invece, si legò al concetto di razza e alimentò, in questa veste, l’ideologia nazista. Con la Seconda guerra mondiale questi tipi di nazionalismi ...
Leggi Tutto
quantità chimica e fisica Grandezza che esprime il numero di entità elementari (atomi, molecole, ioni, elettroni ecc., ovvero gruppi specificati di tali particelle) presenti in un dato sistema. La sua [...] , a paragone della concreta esperienza del reale, presenta la considerazione matematica, che è appunto esclusivamente fondata sul concetto della quantità. Donde il tentativo di risolvere sempre più la qualità in q., che contraddistingue lo sviluppo ...
Leggi Tutto
Religione
Nel linguaggio religioso, la grazia in genere, come dono elargito da Dio; nel linguaggio teologico cristiano, la semplice grazia santificante, infusa a tutti i credenti con il battesimo, oppure [...] innate e degli attributi che conferiscono a un individuo l’autorità per esercitare la funzione di capo. L’importazione del concetto di c. nelle scienze sociali dall’originario contesto teologico si deve soprattutto a J.G. Frazer ed E. Troeltsch, che ...
Leggi Tutto
Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] , costretto al silenzio, dopo l'esordio del 1929, fino ai primi anni Sessanta. A Bachtin si deve, innanzitutto, il concetto di romanzo polifonico: formula da intendersi non come semplice compresenza di una pluralità di voci, ma come incessante e ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] 'fessura' (con una precisa forma geometrica) e non si può farne uso in modo separato. Non è possibile quindi considerare il concetto di 'ombra luminosa', che si propaga attraverso la fessura come il cono o il cilindro di luce di una torcia elettrica ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] di vista teorico delegittimato le idee di matrice aristotelico-scolastica di ‘forma sostanziale’ e di ‘accidente reale’. Il concetto di corpo naturale costituito da una materia prima cui è impressa la forma sostanziale, e al quale aderiscono gli ...
Leggi Tutto
apprendimento associativo
Forma di apprendimento in funzione dell’esperienza, in cui diversi elementi mentali sono combinati insieme per produrre un’idea, un ricordo o un’azione. La rappresentazione [...] contemporaneamente rinforzano le loro connessioni e si strutturano in un insieme di ordine superiore che rappresenta un concetto nei suoi aspetti motori, percettivi, mnestici, linguistici e semantici. Dopo la formazione dell’insieme, un segnale ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla [Der. del lat. schola, dal gr. scholè originar. "tempo libero, ozio" e poi "luogo dove si attende allo studio"] [LSF] (a) Luogo dove si svolge un'attività per l'apprendimento di una scienza. [...] , in ordine di tempo: (a) la S. norvegese, o di Bergen, sviluppatasi intorno alla 1a guerra mondiale, che introdusse il concetto di fronte; (b) la S. di Chicago, sorta durante la 2a guerra mondiale e sviluppatasi nell'immediato dopoguerra, spec. per ...
Leggi Tutto
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...