ondulatorio
ondulatòrio [Der. di ondulato] [LSF] Che si manifesta con onde e oscillazioni (scosse o. di un terremoto, ecc.) o è costituito da onde (energia o., cioè che si propaga per onde, ecc.) oppure [...] che riposa sul concetto di onda. ◆ [STF] [FAF] Meccanica o.: la formulazione della meccanica elaborata nei primi decenni di questo secolo per rendere conto del comportamento dei sistemi atomici e subatomici (non spiegabile con le leggi della ...
Leggi Tutto
saturazione Processo attraverso cui un corpo (o un sistema materiale, o una sostanza) si rende o diventa saturo, cioè tale che certe sue caratteristiche, essendo salite al più alto livello possibile, non [...] la pressione parziale di ossigeno necessaria per ottenere il 100% di ossigenazione della molecola proteica.
Per estensione, il concetto di s. è anche utilizzato nelle interazioni ligando-recettore per indicare la concentrazione di ligando alla quale ...
Leggi Tutto
Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] scuola classica: J. E. Cairnes. Cairnes riconosceva che la concorrenza fra i lavoratori non è mai completa e che il concetto secondo cui ogni lavoratore abbandona il proprio lavoro per andare a cercare un lavoro meglio retribuito è una pura finzione ...
Leggi Tutto
dominio
domìnio [Der. del lat. dominium, da dominus "padrone"] [LSF] (a) L'esercitare una determinante influenza. (b) Una definita regione dello spazio in cui si manifesta un determinato fenomeno. (c) [...] Per estensione del signif. precedente, cioè del concetto di d. dello spazio, si considerano anche insiemi di natura diversa, nei quali la variabile non è spaziale ma, per es., temporale (d. del tempo) oppure, per ulteriore estensione, una determinata ...
Leggi Tutto
Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] osservato che un suo uso che non si riduca a slogan deve consapevolmente ragionare sulle sue forme e implicazioni. Il concetto di flessibilità 'numerica' allude al grado di libertà del datore di l. di aggiustare impieghi, manodopera e orari secondo ...
Leggi Tutto
Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] efficacemente le proprie armi, quanto di poter replicare a un eventuale primo uso nemico in ogni possibile circostanza. Il concetto di s. viene talvolta anche applicato in campo convenzionale, dove denota una situazione in cui le capacità difensive ...
Leggi Tutto
Tecnologie per la gestione dell’informazione
Francesco Rogo
Era digitale e società dell’informazione
L’informazione ha ormai conquistato i più diversi ambiti della nostra società, ricoprendo ruoli d’importanza [...] vera rivoluzione intellettuale e dottrinale che, nata negli Stati Uniti, si sta estendendo al resto del mondo. Alla base del concetto di network centric warfare (NCW) vi è quello di informazione collezionata e distribuita in tempo reale per mezzo di ...
Leggi Tutto
Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] ed è assente nell'animale che, nella sua realtà naturale, non si determina mai come spirito. Alla base della propria elaborazione del concetto di angoscia, Kierkegaard pone una vera e propria antropologia: l'uomo è una sintesi di anima e corpo, ma la ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] (1954), in Il mito della Rivoluzione francese (a cura di M. Terni), Milano 1981, pp. 36-71.
Croce, B., Di un equivoco concetto storico: la borghesia (1928), in Etica e politica, Bari 1931, pp. 321-338.
Darnton, R., The great cat massacre, and other ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ma nulla può dirci circa la realtà dei rapporti tra gli oggetti nel momento i cui essi siano considerati in sé.
Il concetto di s. dall’Ottocento a Einstein
Nel 19° sec. sono principalmente i matematici e i fisici che si rivolgono alla ricerca delle ...
Leggi Tutto
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...