MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] della storia del mondo, vi è perfetta identità di interessi tra governo e popolo. Egli elabora pertanto il concetto della "sociabilità nazionale", nel cui interesse unico e indivisibile confluirebbero tutti gli interessi individuali, sulla base del ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] all'organizzazione una precisa base economica, costituendo una cooperativa in ogni lega. Fu in questa occasione ribadito il concetto fondamentale che tutte le leghe dovessero essere composte di soli lavoratori, principio che il D. difendeva anche l ...
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ANGUISSOLA, Alessandro
Nicola Raponi
Nato a Piacenza intorno al 1560, compì come il padre, Fabrizio, studi giuridici e dal 1587 risulta iscritto all'albo dei dottori e giudici di Piacenza. Avvocato [...] nella segretezza, nell'accortezza, nel dominio delle passioni. Il fondamento dello stato si riassume, in sostanza, secondo l'A., nel concetto di "fidelitas": e rapporto di fiducia che si stabilisce tra il principe e i suoi sudditi.
Bibl.: G. M ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] "sull'immutabilità del governo della Chiesa" e un trattato in 26 capitoli "sull'infallibilità pontificia"), si innervava di un concetto fondamentale, l'identificazione della Chiesa con il Papato, e ribadiva, sulla scia di polemisti come F. Gustá e G ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] volontà personali e sottomissione piena ai superiori gerarchici in quanto rappresentanti di Dio all'interno della Chiesa (un concetto di obbedienza che per G. rimaneva strettamente circoscritto all'ambito religioso e non doveva essere messo in opera ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] successo un posto di coadiutore presso la Biblioteca Marciana; ottenne poi (1822) un incarico gratuito come alunno di concetto nella Delegazione provinciale di Venezia, che abbandonò dopo sette mesi per una grave malattia agli occhi che lo aveva ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] e raccolte da A. Guzzo, Roma 1941; e ancora Il valore pratico della filosofia e il compito della filosofia italiana, in Concetto e programma della filosofia d'oggi, Milano 1941; La filosofia e il governo della vita, in L'esperienza pratica e le sue ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] interventi fatti nel corso della XXVII legislatura - ben dieci: due nel '25 cinque nel '26 tre nel '28 - insisterà sullo stesso concetto: il governo e il suo capo godevano la fiducia sua, del Senato e del paese e non dovevano avere alcun timore nell ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] tra le classi stesse e di una minore disparità economica tra gli individui. Si doveva perciò affermare il nuovo concetto d'"impresa", considerata come l'insieme organico di diversi elementi: capitale, lavoro e funzione dei tecnici; e occorreva fare ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] (per l'autore della Copella sopra ricordata, il G. "forse non conoscendosi di primario talento politico, riuscì con mezano concetto"). L'iniziale saviato agli Ordini non era stato seguito dall'ingresso nell'analoga sfera dei saviati di Terraferma e ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...