GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] dispersiva nel suo essere una riedizione neanche corretta della guerra per bande: "… nelle manovre di Garibaldi non vi è concetto strategico. Come tattico, esso ha l'abitudine di fare delle marce lunghissime senza scopo prefisso, e affatica perciò ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] vinse il concorso presso il ministero di Grazia e Giustizia e nel 1914 vi fu assunto come impiegato di concetto.
Fu anche coinvolto nel dibattito allora in atto circa la partecipazione dell'Italia alla guerra. Antinterventista perché razionalmente ...
Leggi Tutto
GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] nostro confine orientale, Bergamo 1918; Per l'intesa italo-iugoslava. Scritti della vigilia (1915-17), Lugano 1918; Il concetto etico di nazione e l'autodecisione delle zone contestate, Milano 1918; Giuseppe Mazzini e gli operai, ibid. 1922; Testo ...
Leggi Tutto
CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] peculiarità delle condizioni dell'agricoltura meridionale e siciliana, sciogliendo la soluzione del problema del latifondo dal concetto della fatalità fisica, di marca conservatrice, e legandola alla trasformazione del diritto di proprietà, mediante ...
Leggi Tutto
BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] a Talamone, per il sospetto che aiutasse il Piccinino a Castiglione. Re Alfonso "per una leve cagione ha sputato fuori il concetto veneno: s'appicca ai rovi non havendo unde altrimenti attaccarsi" (Banchi, p. 238).
Per l'azione svolta, il B. fu ...
Leggi Tutto
ALFIERI DI SOSTEGNO, Carlo
**
Nato a Tormo il 30 sett. 1827 da Cesare, segui gli studi giuridici, che, però, non condusse a termine. Entrato presto in contatto con il Cavour, fu da questo invitato a [...] legislativa.
L'A. morì a Firenze il 18 dic. 1897.
Fra le sue opere sono: L'Italia liberale,Firenze 1872; Concetto scientifico della moderna democrazia,Roma 1883; L'insegnamento liberale della scienza di Stato,Firenze 1889, ecc.
Bibl.: A. Faralli, Il ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] . manifestò al padre l'intenzione di abbandonare Anversa per tentare "qualche ventura" in Francia, dove era "in gran concetto o gran favore" (Firenze, Arch. Guicciardini, filza LI). Rimase invece ad Anversa, anche dopo la dichiarazione del fallimento ...
Leggi Tutto
FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] . Singolarmente importanti, mancando una trattazione biografico-critica unitaria (si veda, tuttavia, l'articolo di E. Bacchion, La "metastoria" nel concetto storiografico di A. F., in Nuova Riv. stor., XXVI[1942], pp. 42-59, e M. Pavan, A. F. storico ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] Regno di Napoli dal 1801 al 1806, in Arch. stor. ital., s. 7, II (1924), pp. 279-292; B. Croce, Saggio intorno ad un concetto storiografico di L. B., in L. B., Scritti storici, II, pp. 397-422; G. Pepe, Gli scritti storici di L. B., Manduria 1947; Id ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] ai lucrosi commerci e agli affari con gli Stati spagnoli. La discussione politica si indirizzò inevitabilmente a chiarire il concetto di nobiltà e il suo status, poiché i vecchi accusavano gli esponenti dell'opposto schieramento di essere nobili per ...
Leggi Tutto
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...