ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] , che la spaccatura politica del paese possa sommare una guerra civile ad una crisi internazionale" (ibid., p. 369). Il concetto strategico e tattico di difesa alla frontiera era del resto ormai del tutto superato di fronte a forme di attacco anfibie ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] e valorizzò fonti e documentazione di eccelsa importanza come il ‘processo Avogari’ (nel quale si metteva a fuoco il concetto di tirannide) – in una compiuta monografia su una famiglia aristocratica titolare di signoria cittadina: un tema al centro ...
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CINUZZI, Imperiale
Vera Lettere
Nacque a Siena da nobile famiglia probabilmente nel 1556, come si desume dal ritratto inciso al principio del trattato La vera militar disciplina, che porta scritto "Imperialis [...] passare in rassegna i vari regolamenti militari dei Romani, dei. Greci e quelli moderni, il C. si sofferma sul concetto di guerra specificando che prima di dichiararla bisogna assicurarsi che siaguerra giusta e quindi prevederne il buon esito. Sotto ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] dovuto essere l'estremo mezzo di realizzazione. Mentre le Direttive per l'impiego delle grandi unità (ediz. 1935) fissavano il concetto della guerra di movimento, in cui e la battaglia si vince a colpi di divisione e la manovra offensiva punta sulla ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] l'Istituto di studi superiori di Firenze, ove il 24 marzo dell'anno seguente tenne la prolusione sul tema: Del concetto generale e dei comuni principi della filosofia della storia.
Il successo della spedizione garibaldina dei Mille lo richiamò ben ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] s.d.) è Colloqui con Kropotkine su l'anarchia, serie di colloqui immaginari nei quali il B. ribadiva il concetto, dell'opposizione anarchica allo Stato, fosse esso dittatoriale che rappresentativo. Delle sue impressioni sull'Italia del dopoguerra il ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] nel giovane Basso. Per questa via, anche se non solo per essa, si riproponeva tuttavia un equivoco, nell'uso dei concetti di classe, democrazia, rivoluzione, che già aveva attraversato i dibattiti a cavallo di secolo, e che avrà lunga fortuna nell ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] questo, espulsi dal partito liberale, costituirono il Partito liberale nazionale. La piattaforma di questo partito era tutta incentrata sul concetto che "il bene della patria" e l'autorità dello Stato dovessero prevalere "anche sulla libertà". Il P.L ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] , il B. pubblicò infatti nel 1922 a Firenze Perché il mondo è povero,dove più esplicitamente appariva il trasferimento del concetto di proletario dalle classi alle nazioni: i paesi del mondo sono divisi in due gruppi contrapposti, i paesi detentori ...
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DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo [...] il D. il progetto governativo era "incompatibile coi principi di diritto vigenti" e s'ispirava "ad un concetto eminentemente socialista". Nelle elezioni del 1913 il D., venne riconfermato nel seggio parlamentare per la medesima circoscrizione, dove ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...