ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] nuova lettera al vescovi. Gli ricordava anche quanto poco saggio fosse "diminuire sull'ultimo della sua plausibile carriera il concetto et il frutto della sua benemerenza" (Nunz. di Spagna…, 410, lett. 30 ag. 1753), perdendo cosi "quella buona grazia ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] savii grandi quando stava sulla riga di essi; ma ora si è ritirato dal maneggio, né vuol saper altro. Il concetto di troppo interessato gli ha cagionato discapito, massime per la rissa havuta" con Francesco Querini (1605-1667) di Filippo, patrizio ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] III e dei papi del periodo gregoriano, con una Cristianità potenzialmente illimitata. È una visione di Papato che si fonda sul concetto che il mondo ha bisogno di un "regimen unius personae". Proprio per questo, I. IV si servì di una nascente ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] hispanico, V, Sevilla 1964, pp. 325, 387-90; R. De Mattei, Sulla fortuna di Bodin in Italia. Proiezioni italiane del concetto di sovranità, in Studi in onore di A. Segni, II, Milano 1967, pp. 17-20; Id., Dal premachiavellismo all'antimachiavellismo ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] , ma il G. respinse l'accusa dichiarando di aver utilizzato "documenti concernenti le cose dello Stato… col principale concetto di giovare alla causa nazionale". Nel febbraio 1864 apparve sulla Nazione, e poi in un opuscolo anonimo ma attribuito ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] , ma di non poter rinunciare a parlare "con la libertà che si conviene a senatore nato in patria libera e allevato con concetto che 'l mantener questa libertà debba andar avanti che 'l mantener la vita". A conclusione, i capi del Consiglio dei dieci ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] di governo della Repubblica si doveva trovare un modo di garantire una sostanziale equipartizione tra "vecchi" e "nuovi".
Il concetto è molto ben spiegato in una lettera al cardinale B. Lomellini, che rappresentava gli interessi dei "vecchi" alla ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] sia al socialismo sia al capitalismo: vale a dire un ordinamento civile basato su un'idea forza ispirata al concetto di ordine sociale inteso come "bene comune". Al giovane movimento della Democrazia cristiana aderirono giovani di tutte le regioni ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] II, 1 ediz., p. 357; II, 2 ediz., p. 340). L'ultimo D. accennò, tuttavia, ad un'implicita, ma radicale, revisione del suo concetto di "unità" e del rapporto fra Italia e Roma (si veda il postumo saggio La guerra sociale, Firenze 1976, pp. 40 ss. e le ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896, I, Le premesse, Bari 1951, passim. Per i concetti direttivi della storiografia del B., e per i suoi rapporti con gli altri rappresentanti della scuola storica guelfo-nazionale, cfr. B ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...