Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] e con la sua estensione più che bisecolare, pone gli storici su un terreno di rigida difesa disciplinare di un concetto che viene avvertito invece dalla cultura diffusa come il nostro tempo in divenire, non definibile con alcuna certezza. La cultura ...
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Storico tedesco, nato a Dorpat (Tartu) nel 1898, morto in Croazia il 7 marzo 1945. Allievo di P. F. Kehr, frequentò dal 1926 al 1932 l'Istituto Storico Prussiano di Roma; quindi insegnò a Berlino e alla [...] , Stoccarda 1935, in cui rivendicava a Gregorio VII l'iniziativa della Crociata come conseguenza del valore che al concetto di "miles Christi" veniva dato nell'ambito della riforma del sec. 11°. Dei suoi interessi per l'epistolografia ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] si] in un sistema, come in una sorta di prigione". Seguirono altri due lavori: Dell'insegnamento della storia (1876) e Del concetto della libertà. Saggio psicologico (1878), ospitato dall'Archivio di statistica di L. Bodio. Nel novembre 1877 il L. fu ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] di studi superiori pratici e di perfezionamento (nella prolusione al suo corso che tenne nel febbraio 1866 trattò Del concetto di ogni scienza storica, Firenze 1866, riecheggiando i motivi spaventiani della circolarità del pensiero europeo); il 15 ...
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GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] , un organismo fondato nel gennaio precedente e del cui comitato provvisorio egli fu membro.
Il Fascio proclamava il concetto della lotta di classe come strumento di emancipazione dei lavoratori e nel suo statuto prevedeva l'adesione di massima ...
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assolutismo
Modello politico di regime monarchico, nel quale il sovrano esercita un potere non vincolato alle leggi positive (absolutus; legibus solutus) e libero sia rispetto a istanze rappresentative [...] J. Bodin, Giacomo I Stuart e T. Hobbes, a segnare il superamento della tradizionale concezione del potere, definendo il concetto di sovranità, intesa come pienezza e unicità del potere statuale, e assegnandone l’esercizio al solo sovrano. Anche per i ...
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Generale e uomo di stato (Torino 1804 - Firenze 1878). Combatté la prima guerra d'indipendenza (1848). Nominato ministro della Guerra (1849-59), riorganizzò l'esercito piemontese. Nel 1855-56 guidò la [...] le fortificazioni e le fece presidiare da truppe non appartenenti a quelle di prima linea. La M. partiva dal concetto di tenere pronte tutte le forze d'urto disponibili per una eventuale guerra offensiva in Lombardia, rapida e decisiva, prima ...
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Stato formatosi come unità politica indipendente al tempo di Odoacre (476-93), con una base territoriale corrispondente all’antica diocesi italiciana. Dopo che alcune parti gli furono sottratte e altre, [...] Ottoni, il Regno i. fu congiunto alla persona dei re tedeschi e smembrato delle parti strategicamente più importanti. Dopo la breve riscossa di Arduino di Ivrea (1002-14), scomparve come entità politica, annullata nel più ampio concetto di impero. ...
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NATO
Marco Carnovale
(App. III, ii, p. 191; IV, ii, p. 544)
Strutture e organizzazione
La NATO è un'alleanza preposta alla cooperazione politica ed economica tra gli Stati membri (art. 2 del trattato [...] Varsavia, che fino ad allora erano stati espressamente vietati.
Al successivo vertice di Roma, la NATO adottò un nuovo 'Concetto strategico', per la prima volta reso pubblico, che da una parte poneva le basi per un rapporto istituzionalizzato con gli ...
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Uomo politico, nato a Cassano Magnago (Varese) il 19 settembre 1941. Intrapresi gli studi di medicina, li abbandonò definitivamente alla fine degli anni Settanta, per dedicarsi all'attività politica avvicinandosi [...] ad affiancare alla matrice etnica, fattore di coesione e di penetrazione sociale ritenuto ormai insufficiente, il più largo concetto di territorio come comunità di interessi, accentuando la critica all'invadenza dei partiti nella gestione della cosa ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...