Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] governi filorussi autoritari e corrotti (R. delle rose in Georgia, 2003; R. arancione in Ucraina, 2005).
Il concetto di rivoluzione
Il concetto di r. oscilla di continuo, nell’ambito degli studi storico-sociali, fra i due estremi metodologici della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Appresso l’Italia ebbe una storia generale [con gli Annali di Muratori da Cristo al 1500]. Più elevata di queste nel concetto filosofico è quella di Denina, la quale nondimeno è povera di particolari. Ma empì lacuna sì importante che fu tradotta sino ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] a quel punto il G. aveva elaborato negli scritti dei quali qui sopra si è detto era per intero incentrato su questo concetto: che, come la filosofia antica e quella medievale e moderna (che non riusciva perciò a esser tale), era rimasta ferma, anche ...
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Uomo politico e storico statunitense (Worcester, Mass., 1800 - Washington 1891). Dopo un viaggio in Europa fondò la scuola di Round Hill (1823-31), oggi considerata il primo tentativo per elevare il tono [...] States, che cominciò a pubblicare nel 1834. In questo periodo elaborò pure la sua teoria della società umana, basata sul concetto dell'unità della storia umana e del progressivo sviluppo dell'idea della libertà. Nel 1845 fu ministro della Marina e ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] e religiosi. Tesi difficilmente confutabile, data la vaghezza del concetto di guerra etnica e/o religiosa (i due termini Esse costituiscono una messa in guardia contro l'uso stesso del concetto di etnia. Scrive infatti Schetter: "Che cos'è un'etnia ...
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Espressione entrata nell’uso intorno alla metà del sec. 16°, per designare l’interesse dello Stato assunto come ragione o criterio di valutazione e azione politica. Le basi della ragione di Stato si [...] Stato non avrebbe avuto legittimità: più chiaramente di tutti J. Bodin, che aveva fondato lo Stato di diritto sul concetto di sovranità. Ma generalmente la trattatistica si sforzò di conciliare la politica e la morale con tentativi empirici, con ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] di interessi omogenei (di natura economica, sociale e culturale) fra gli individui che ne fanno e se ne sentono parte.
Il concetto di c. sociale fu adottato con diverso significato da molti economisti, tra i quali F. Quesnay, A. Smith, D. Ricardo, K ...
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Personaggio della protostoria meda narrata con colori leggendarî da Ctesia (in Diod., II, 24-28, e altre fonti posteriori). Secondo il racconto ctesiano, sarebbe stato un generale medo, comandante delle [...] rovesciare l'effeminato sovrano assiro: infatti, avendolo veduto, grazie a un eunuco da lui corrotto, A. s'era confermato nel concetto che gli sarebbe stato facile abbatterlo. Tornato a Ninive, dopo finito il suo servizio, con un esercito di Medi e ...
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propaganda
Azione che tende a influire sull’opinione pubblica, orientando verso determinati comportamenti collettivi, e l’insieme dei mezzi con cui viene svolta. Ogni corrente di idee, movimento politico, [...] di fatti propagandistici a favore di questa o quella tesi. Questa forma particolare di p. è insita specificamente nel concetto di p. politica. Diversamente dalla pubblicità, la p. politica mira a convertire una vasta massa di individui a certe ...
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Studioso di economia agraria e uomo politico (Bologna 1877 - Firenze 1960), prof. alla Scuola superiore di agricoltura di Perugia (1906) e Milano (1907) e nell'università di Firenze (dal 1912); deputato [...] rurale da disciplina prevalentemente tecnica in ramo dell'economia politica, contribuendo in particolare all'elaborazione del concetto di bonifica integrale. Fu autore, nel 1923, della legge sulle trasformazioni fondiarie di pubblico interesse, alla ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...