ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] , per il nuovo atteggiamento tenuto dal re dei Romani nei riguardi dei rapporti con la Chiesa e, in generale, per il concetto in cui mostrava di tenere l'autorità sovrana: Federico, ispirato dalle memorie di Carlo e di Ottone e dalla tradizione ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] diasporica diveniva "ufficio da compiere senza tregua in seno al mondo, in relazione alla propria civiltà nazionale". Il concetto di missione del popolo ebraico assumeva per il L. un significato carico di valenze politiche, culturali e morali.
Erano ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] Principato ogni maggior bene se ne potran ripromettere" (Letterapastorale, Parma 1854, p. 11). E, per consolidare il concetto, citava il predecessore mons. Adeodato Turchi, cappuccino e vescovo illuminato.
Nella nuova diocesi, molto più ampia della ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] la buona stampa. Nella pastorale combatté i mali dell'epoca identificati nell'incredulità, nel mal costume, nel falso concetto della vita e nella freddezza dei buoni, raccomandando, per porvi rimedio, il catechismo, la predicazione, la stampa e ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] ogni caso, il testo del C., pur nella schematicità dell'esposizione, rivela motivi d'interesse, sovrattutto laddove il concetto di imitazione viene risolto in un esplicito riferimento alla lezione, coloristica in primo luogo, della grande tradizione ...
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CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] Apostolico, appunto - serve da argomento per uno o più "discorsi", secondo una tecnica assai simile a quella del "concetto predicabile", che tanta diffusione avrà nei successivi decenni del secolo. Sebbene la presenza di un filo conduttore conferisca ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] , inaccettabili sul piano razionale, possono quindi essere determinate soltanto dalla fede cattolica (e qui affiora il concetto utilitaristico della religione come unica garante dell'Ordine sociale).
Per queste idee, che giungevano fino ad affermare ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] B. dedica il suo quinto e più vasto trattato, che s'apre con una lunga premessa sui termini e i concetti di natura e di persona, svolti secondo interessi filosofici (Aristotele, Platone e Cicerone vengono direttamente citati, assieme ai tragici greci ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] , anche se andrà approfondito - che non si ritrovano in collezioni gregoriane come quelle di Anselmo e Deusdedit. E gli stessi concetti sono ribaditi anche con maggior forza nella parte che tratta dei milites (VII, 28, p. 249).
Nonostante la solidità ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] come storico, Boezio come filosofo). La brevità del riassunto, le sue possibili corruttele, e infine la vaghezza stessa del concetto di parentela nel Basso Impero rendono i rapporti di parentela di C. con Simmaco e Boezio assai incerti. Ammirazione ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...