BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] Sforza Pallavicino, "molti auguravano il posto di cardinal dominante", senza effetto, tuttavia, poiché "era presso il pontefice di mediocre concetto dal quale più che dall'affetto regolava egli le sue elezioni" (Della vita di Alessandro VII, pp. 282s ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] solo attraverso le immagini. Una tale interpretazione disconosce l'atteggiamento del tutto positivo che il Medioevo ebbe verso il concetto di povertà e conduce a una visione erronea che attribuisce a qualsiasi ciclo con scene bibliche, dipinto o ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] del 10 ott. 1542) e si dilunga, attraverso l'esame di numerosi passi scritturali, nel tentativo di confutare il concetto della giustificazione come inteso dal riformatore.
La risposta dell'Ochino (pp. 20-55) è violenta, espressa nel nuovo linguaggio ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] da E. Valli (Faenza s.d. [ma 1930], con un'autobiografia destinata ai nipoti), il lavoro dello stesso E. Valli, Il concetto della storia negli appunti di mons. F. L. e ricordi di conversazioni (Faenza 1962) e, sulla scorta di una nota personalissima ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] V-XV), a cura di G. Ortalli, Torino 1994, pp. 684 n. 52, 696; A. Paravicini Bagliani, Il Papato medievale e il concetto di Europa, ibid., pp. 833 s.; A. Thompson, Predicatori e politica nell'Italia del XIII secolo. La "grande devozione" del 1233 ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] ne distaccò formandosi riti particolari, calendario proprio ecc., quando Costantinopoli fu riconosciuta sede di un patriarcato che, nel concetto orientale, era secondo soltanto a Roma (451). Questa liturgia si diffuse poi in varie parti dell’impero e ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] dell’interventismo democratico. Gemelli rifletteva sui connotati del sentire nazionale; e gli esiti delle sue riflessioni delineavano un concetto di patria che nulla aveva di naturalistico o di necessitante e che faceva riferimento a una concezione ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] . fu ordinato sacerdote e introdotto - con durature conseguenze per lui e per la Chiesa d'Occidente - nel concetto e nella pratica della confessione privata e della penitenza rigidamente proporzionata ai peccati confessati, che erano stati introdotti ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] nel mondo in ragione della condizione dell’Adamo caduto. L’Unigenito trovava dunque nel ‘solitario’ (in siriaco per entrambi i concetti vale il medesimo termine: ihidaya) la sua immagine e il suo segno65.
Le caratteristiche del ‘patto’ che le fonti ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] il diritto ma anche di eccepirlo; 5) del significato concreto, perché articolato, da attribuire al termine (e dunque al concetto) di "regalia", così come Roma poteva gradirlo. Il tutto in un quadro di restaurato rapporto con l'autorità imperiale ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...