ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] egli fu sempre proclamato il più potente, il più saggio, il più benigno degli dei, non è men vero che l'alto concetto che i Greci ebbero sempre della loro divinità suprema, non impedì affatto che anche Z. venisse incluso nei comuni motivi della loro ...
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Occultismo ed esoterismo
Massimo Introvigne
Magia, esoterismo, occultismo
O. ed e. sono - almeno secondo una tesi tradizionale che, come vedremo, viene rimessa in discussione - forme di manifestazione [...] ' non è ancora esoterismo; più problematico è semmai se possa essere fatta rientrare nell'occultismo.
La differenza fra questi due concetti sta nel fatto che l'esoterismo è una teoria e l'occultismo una pratica. L'esoterismo è un sistema di pensiero ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] e sulla visione, che egli aveva, circa i ruoli spettanti all'imperatore. Nella lettera veniva infatti ribadito il concetto - già presente nella pubblicistica bizantina vicina agli ambienti di corte all'epoca del VI concilio ecumenico - della missione ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] in maniera schiacciante agli edifici simbolo dell’identità comunale bolognese, esso doveva rappresentare il vivido testimone del concetto guelfo di Respublica Christiana sotto protezione pontificia. Sebbene Giovanni XXII avesse fatto appello al re di ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] , storia, filosofia e teologia. E contrasto tra i due, se non ancora scoppiato, era ormai latente.
Egli espresse questi concetti poco dopo, nella prima edizione della sua opera più celebre, la Biblioteca dell'eloquenza italiana (Roma 1706), nota come ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] le malattie, sostenne la necessità non di nuove leggi, ma della rigorosa osservanza di quelle esistenti; riprese questi concetti nella discussione del 15 dicembre sulla residenza, il cui obbligo riteneva di diritto divino, richiamando le proposte già ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] e dotti che si riuniva presso l'astronomo G. Bianchi (cfr. Opere, XVI, p. 446) e si batteva per un concetto di patria imperniato sul binomio religione e famiglia, per la funzione pedagogica dell'arte e per la subordinazione degli ordinamenti civili ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] e della steganografia di Tritemio, con uno stile concettoso e complicato. Fornito di un'erudizione sterminata, ma attività pratica del C., che si riducono all'osservazione di concetti generali come il rispetto della simmetria nella piazza di Vigevano ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] che non differisce dagli atti magici, religiosi e simbolici, ma li comprende. A questa definizione giova anche l'ampiezza del concetto greco di τεχνή, che denota l'arte e dunque le discipline artistiche della danza e della musica, ma anche della ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] i nessi, le principali concezioni fisiche del filosofo francese: il corpuscolarismo legato al rifiuto delle forme sostanziali (concetto applicabile solo all'anima "ragionevole"); la riduzione della materia a estensione e negazione del vuoto; l ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...