BOZZETTI, Giuseppe
Virgina Cappelletti
Nacque a Borgoratto (Alessandria) il 19 sett. 1878 da Romeo, prima garibaldino poi ufficiale dell'esercito regolare, e da Edvige Gianani. Il B. compì gli studi [...] superiore provinciale, e infine superiore generale dell'istituto intero dal 1935 fino alla morte.
Nel 1908 il B. pubblicò a Roma Il concetto di sostanza e la sua attuazione nel reale. Saggio di ontologia e metafisica (Opere, I, pp. 5-59). Del 1909 è ...
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imām Nell’islamismo, il sovrano della monarchia universale, musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Per gli sciiti sono invece i. soltanto quelli che essi considerano come legittimi [...] la preghiera rituale in comune, ufficio che può essere tenuto da qualsiasi musulmano conoscitore del rituale e non implica alcun concetto di ordini sacri. Imamiti Musulmani sciiti, che riconoscono la serie di 12 (anziché di 7) i.; costituiscono la ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] . Essi erano in grado, perciò, di dotare le istituzioni simili di una struttura visibilmente analoga, in modo da trasferire i concetti giuridici da un contesto a un altro, e di manipolarli in maniera da creare, a partire dalle vecchie regole, nuove ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] o i re a Sparta, i due consoli a Roma), oppure a un ente (per es., un animale, un dio oppure un concetto, quale 'pace', 'giustizia' e simili). La connotazione numerica, invece, associa ogni anno semplicemente a un numero di una serie ordinata.
In un ...
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invìdia Sentimento spiacevole che si prova per un bene o una qualità altrui che si vorrebbero per sé, accompagnato spesso da avversione e rancore per colui che invece possiede tale bene o qualità; anche, [...] degli dei verso gli uomini la cui prosperità superi il limite assegnato.
Psicologia
I. del pene In psicanalisi, concetto considerato come una componente della struttura della personalità femmile, anche adulta. M. Klein ha sviluppato una concezione ...
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Teologo (Medina del Campo 1528 - ivi 1604), domenicano (1547); insegnò nell'università di Salamanca (1577-1600). È uno dei principali rappresentanti della rinascita del tomismo; il suo nome è soprattutto [...] ed è all'origine dell'istituzione della Congregatio de auxiliis divinae gratiae da parte di Clemente VIII. Il B. insiste sul concetto della sovranità di Dio: l'azione del quale, come causa prima, predetermina o promuove l'atto, pur libero, della ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] nei medesimi territori si interseca una pluralità di giurisdizioni ortodosse: al concetto territoriale di giurisdizione ecclesiastica si sovrappone il concetto di giurisdizione personale, fondato sull'appartenenza nazionale.
Chiesa anglicana
Fedele ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] rifiutare il sostegno vitale anche se ciò conduce alla morte del paziente stesso. Tale decisione portò anche all’introduzione del concetto di comitato etico, un’entità che fino ad allora aveva funzioni più tecniche e ristrette ma che da quel momento ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] si affermò non senza difficoltà e s. Agostino dovette dedicare il libro XXI del De civitate Dei alla difesa del concetto dell'eternità delle pene infernali. Chiaramente stabilito questo punto, la dottrina dell'i. rimase stabile nel corso del Medioevo ...
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fraternità Sentimento di affetto e amore che si instaura tra persone che non sono fratelli e si esprime attraverso atti benevoli, con forme di aiuto e con azioni generose intraprese specialmente nei momenti [...] con la f. di armi, sancita tramite un giuramento di fedeltà e di aiuto fra cavalieri. Con valore più generale il concetto di f. caratterizzò la Rivoluzione francese del 1789, insieme con quelli di libertà e di uguaglianza, quale valore etico su cui ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...