FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] : in particolare, al congresso della Società italiana di ematologia di Bologna del 1954, ove espose il nuovo concetto di suddivisione delle leucemie acute non più sulla base di criteri morfologici, bensì su quella dei caratteri biologici ...
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PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] VII, Malattia e medicina, a cura di F. Della Peruta, Torino 1984, pp. 86, 102-108; M. Santoro, Il concetto settecentesco della mestruazione: dall’operetta monografica di A. P., Dissertazione sopra i mestrui delle donne, in Id., Scritti medici, a cura ...
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Qualsiasi procedura volta a facilitare l’incontro dello spermatozoo con l’ovulo, con esito fecondo, laddove si siano verificate difficoltà al concepimento. I possibili interventi sono molto numerosi e [...] maternità surrogata (➔).
La riflessione etica sulle tecniche di p. deve prendere le mosse da due presupposti fondamentali: il concetto di procreazione umana e la tutela della vita e della salute dell’individuo sin dalla fecondazione. Alla luce dell ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] che la formulazione corretta della legge dell’indipendenza delle forze nucleari dalla carica elettrica richiede il concetto di spin isotopico opportunamente generalizzato anche ad altri corpuscoli diversi dal nucleone. Pertanto lo spin isotopico ...
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Patologia. - Lotta sociale. - L'interesse sociale delle affezioni cardiovascolari attrae sempre di più l'attenzione degli enti preposti alla sanità pubblica: in alcune nazioni esse sono considerate il [...] circolo, della comune ipertensione arteriosa periferica, della quale è però molto più raro. È stato introdotto il concetto della reattività del sistema circolatorio polmonare a diversi stimoli e soprattutto all'aumento del flusso di sangue nel ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] - che sono alla base della complessità osservata nei sistemi biologici, ma anche della loro fragilità.
Incorporando il concetto di reti biologiche nella nostra spiegazione della natura, scopriamo che noi stessi facciamo parte di queste reti complesse ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] finanza e statistica, 1938), tentò di stabilire il rischio non misurabile all’interno della teoria economica: nei Cenni sul concetto di massimi edonistici individuali e collettivi (con A. Bertolini, in Giornale degli economisti, s. 2, III (1892), pp ...
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Prestazione sportiva
Wildor Hollmann
Nell'attività sportiva il livello della prestazione è determinato in parte dalle caratteristiche fisiche, come la struttura corporea, che possono rappresentare un [...] 'overstretching, tuttavia, può causare rischi per la salute in età avanzata. Coerentemente con la sua corretta definizione fisica, il concetto di forza è in stretta correlazione con gli effetti che essa stessa produce: nel caso in cui una forza venga ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] , in ogni atto della vita, secondo uno stile personale, inconfondibile. Caposcuola non comune, si poteva bene definire concettoso ma sintetico, concreto ma immaginifico, un misto di pragmatismo e fantasia. Fu relatore ufficiale a numerosi congressi ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] discussione sottoscrive l'esigenza dell'osservazione e della sperimentazione continua per la medicina e conclude accettando il concetto di S. Tommasi, uno dei fondatori della scuola clinica napoletana, secondo il quale "il principio vitale non ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...