BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] studenti avessero una esatta visione del progresso delle malattie, e insieme dei danni anatomici che queste inducono. Il suo concetto dell'anatomismo clinico ("La clinica moderna" egli soleva ripetere "è scuola di anatomia viva") trovò sempre pratica ...
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FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] rassegna bibliografica e di numerose osservazioni personali, contestando il concetto di distrofia in senso anatomico, tentò di inquadrare secondo nuovi concetti classificatori (epiteliali, stromali, endoteliali, rispettivamente distinte in congenito ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] dei messaggi somatosensoriali parte sempre a livello dei nuclei talamici a proiezione specifica e l'acquisizione del concetto di una inibizione trasversale a livello talamico tra i sistemi somestesici lemniscali hanno rappresentato un importante ...
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BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] della polpa splenica e midollare con i quali hanno in comune la significazione morfologica: constatazione che preludeva al concetto del sistema reticolo-entoteliale, affermatosi alcuni anni dopo (I leucociti nell'infezione malarica, in Boll. d. R ...
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GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] materno (Prima e dopo la nascita: discorso letto per la riapertura dell'Università di Messina, ibid. 1902), e tale concetto ribadì nei suoi interventi al III Congresso nazionale per l'assistenza all'allattamento e la tutela della prima infanzia del ...
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GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] 1904, che stabiliva l'iscrizione nel casellario giudiziario dei malati di mente, e introdusse in clinica psichiatrica il concetto di servizio sociale della psichiatria.
Il G. fu un distinto studioso di patologia e clinica delle malattie neurologiche ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] : La sindrome d'ipertensione dell'orbita (Torino 1934), ampia casistica nella quale sviluppò e discusse il concetto personale di ipertensione orbitaria localizzata e diffusa, soffermandosi in particolare sui rapporti tra la sindrome stessa, il ...
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MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] del nuovo ospedale delle Cliniche e della Città di Torino: nell'intento di realizzare un istituto adeguato ai concetti del moderno insegnamento clinico e allo sviluppo dei diversi rami germogliati nell'ambito della specialità tradizionale, istituì e ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] tutte le malattie cutanee, erano generate e mantenute da esseri parassiti, vegetali o animali, di diversa specie.
Perfino il concetto di "carica microbica" non sfuggì al B., che mise in rapporto i caratteri e l'andamento del processo infettivo con ...
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FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] di varioloide, ibid., XIV (1906), pp. 293 s.; Tossi-infezioni digestive e forme morbose che ne derivano, ibid., pp. 295 s., Concetto diagnostico e curativo di alcune febbri nei bambini, ibid., pp. 305 s.
II nome del F. è associato, specialmente in ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...