La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] queste relazioni. Non è possibile perciò lasciare in ombra la questione del luogo, e soprattutto ammettere il concetto di 'luogo involucro' sviluppato da Aristotele.
Per rispondere a tali interrogativi i matematici appar-tenenti a questa tradizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] del Circolo matematico di Palermo», 1917, pp. 173-205). Questa idea si rivelerà fondamentale sia per esprimere il concetto di parallelismo su una varietà riemanniana, che non era stato ancora definito, sia per determinare la corretta formulazione ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] : nel tentativo di applicare ai solidi i metodi usati da Archimede per le figure piane, il C. elabora il concetto di gravità come "punctus aequaliurn momentorum", che sarà ripreso dal suo discepolo Guidobaldo Dal Monte e poi criticato da Galileo ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] euclidee; L. Fenoglio - L. Giacardi, La polemica G. - Beltrami sulle superficie pseudosferiche: una tappa nella storia del concetto della superficie; G. Canepa - P. Freguglia, Alcuni aspetti della corrispondenza Giusto Bellavitis - A. G.; L. Pepe, A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Maurolico
Rosario Moscheo
Un ‘greco’ di Sicilia: Francesco Maurolico. Nessuna prova per l’asserita etnia del personaggio, rimane certa comunque la sua appartenenza ideale alla grecità, come [...] equilibrio dei piani (Admirandi Archimedis syracusani monumenta omnia mathematica quae extant, ex traditione Francisci Maurolyci, 1685), del concetto di momento statico, e le ricerche relative al calcolo dei volumi di figure solide. Per ciò che ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] dell'idea di differenziale alla lettura del Traité des sinus du quart de cercle di Pascal, e al suo concetto di 'triangolo caratteristico', che si supponeva essere infinitamente piccolo. Inoltre, le formule di Leibniz per il calcolo infinitesimale ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] di i. forte) non può appartenere a una teoria del primo ordine in cui non si può esprimere il concetto «per ogni proprietà», non essendo quantificabili le variabili predicative. In queste teorie quindi il principio avrà una formulazione molto ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] ai metodi del calcolo simbolico, senza far uso di trasformazioni integrali (vedi simbolico, calcolo, in questa App.).
Bibl.: Sul concetto di operatore, v. N. Bourbaki, Les structures générales de l'analyse, libro I, Parigi 1939, o anche H. Curry ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] Turing (1936-37), A. Thue e E. Post (Post 1936). Parallelamente, e apparentemente in modo indipendente, lo stesso concetto è stato sviluppato dai primi inventori dei linguaggi di programmazione. In particolare, John W. Backus ha utilizzato la forma ...
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Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] 2−c2 c1,c2>0
è possibile mostrare che T ha minimo z∈C∼ (in questo passaggio gioca un ruolo determinante il concetto di semicontinuità introdotto da Tonelli) e che z verifica
[14] formula
per ogni v assolutamente continua in [a,b] e tale che v ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...