CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] reale mediante una coppia di classi contigue di numeri razionali, di cui esso è l'elemento di separazione, anziché ricorrere al concetto delle "sezioni" introdotto da R. Dedekind; è un metodo che si ritrova in molti trattati di algebra di quel tempo ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] acquisizioni della scienza contemporanea, I. Kant introdusse varie definizioni di c., distinguendo un concetto di c. fisico come ‘materia entro determinati limiti’ dal concetto meccanico di c. fisico come ‘massa di determinata forma’. Lo studio delle ...
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È una delle figure fondamentali della geometria solida. Dicesi angolo diedro o, semplicemente, diedro ciascuna delle due parti, in cui lo spazio è diviso da due semipiani α e β, uscenti da una stessa retta [...] a base di una teoria della uguaglianza dei triedri (F. Enriques-U. Amaldi). v. triedro (XXXIV, p. 326).
Il concetto di diedro, come parte dello spazio, non compare esplicitamente negli Elementi di Euclide e sembra sia stato introdotto nella geometria ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni sulle coniche...
Roshdi Rashed
Philippe Abgrall
Le tradizioni sulle coniche e l'inizio delle ricerche sulle proiezioni
A [...] i nomi di Ibn Sahl, di al-Qūhī e al-Siǧzī, per fare solo qualche esempio, si legheranno allo studio di questi concetti matematici che non tarderanno a prendere il posto degli oggetti studiati. Una lettura attenta dei loro scritti mostra infatti che i ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] analisi delle ipotesi che sono alla base della teoria del potenziale, aveva indicato il percorso da seguire per chiarire i concetti generali dei problemi al contorno. Nel caso della teoria del potenziale le sue ipotesi sono principalmente di due tipi ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] e le classificazioni delle malattie evolvono nel tempo, in rapporto alle scoperte scientifiche. Una vera rivoluzione delle parole e dei concetti della medicina si produsse a cavallo fra il XIX e il XX secolo, quando la conoscenza del mondo microbico ...
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Gauss, Carl Friedrich
Luca Dell'Aglio
Uno dei 'prìncipi' della matematica
Tra Settecento e Ottocento il matematico tedesco Carl Friedrich Gauss ha rivoluzionato la matematica con la moderna teoria dei [...] a 'superfici' con un numero qualsiasi di dimensioni. Nasce così in matematica la nozione di varietà, un concetto poi utilizzato da Albert Einstein nella teoria della relatività.
La geometria delle superfici
Supponiamo di voler descrivere le ...
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indice di Shapley
Roberto Lucchetti
Un gioco cooperativo a utilità trasferibile, in cui N={1,2,…,n} è l’insieme dei giocatori, è una funzione ν:P(N)→ℝ, tale che ν(∅)=0. Con P(N) si indica l’insieme [...] delle proprietà precedenti sullo spazio dei giochi a utilità trasferibile. L’indice di Shapley non rappresenta soltanto un interessante concetto di soluzione, ma è particolarmente utile anche per valutare i rapporti di forza fra i giocatori in varie ...
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Nelle scienze, la descrizione di quello che avverrà, basata su dati di fatto (p. empirica), caratteristica di eventi dei quali si conoscano dati sperimentali sufficienti per individuarne la dipendenza [...] l’azione di ogni operatore si informa alla linea evolutiva prevista. Per misurare l’incertezza rispetto al futuro si ricorre al concetto di probabilità. La p. economica può essere a breve, a medio e a lungo termine; dalla fondatezza di quella a breve ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] . aveva studiato in precedenza. Vi sono inoltre esposte le idee sulle misure di punti o numeri e le estensioni del concetto di integrale secondo H. Lebesgue, A. Denjoy e O. Perron, che vengono subordinati ad altre definizioni di integrali e collegati ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...