L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] .
Lo studio delle curve piane fu la maggiore fonte di ispirazione in queste ricerche e sarà quindi opportuno richiamarne i concetti fondamentali che possono esser fatti risalire al tempo di Newton. In genere una curva piana ha una tangente in ogni ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] "espressioni simboliche" della forma a+b√−1, dove a e b sono quantità reali (1821a, pp. 173-176), ma definisce i concetti matematici e le operazioni per queste espressioni in modo molto più preciso dei suoi predecessori. Una delle ragioni per cui la ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] da vari autori, tra cui G. Peano che, utilizzando le ricerche e i risultati di R. Dedekind e tralasciando ogni indagine sulla genesi del concetto di n., assume come nozioni primitive quelle di n., di zero e di successivo di un n. e pone i seguenti 5 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] e dell'informatica nelle prime fasi del loro sviluppo nel XX sec., dovuta in particolare al comune interesse per il concetto di algoritmo e per l'importanza degli algoritmi in ogni tipo di applicazione della matematica, della fisica e dell'ingegneria ...
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Diritto
D. nel diritto dell'Unione Europea È una delle fonti derivate del diritto dell’Unione Europea (UE), insieme alle direttive e ai regolamenti (art. 288 del Trattato sul funzionamento dell’UE). [...] tradizione economicista e che tendono a porre sullo stesso piano i due tipi di d., formulando negli stessi termini i concetti relativi alle d. politiche e a quelle aziendali o familiari, con ciò negando in sostanza la specifica autonomia del contesto ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] nella massima libertà di scelta e con piena salvaguardia dei suoi e altrui diritti. Da ciò nasce il concetto di ‘efficienza’, tipico dell’a. paretiana della microeconomia. Secondo quest’ultima, gli agenti stabiliscono un contratto implicito derivante ...
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infinito
infinito [agg. e s.m. Der. del lat. infinitus, comp. di in- neg. e del part. pass. finitus di finire "limitare", da finis "confine"] [LSF] Oltre che nei signif. matematici (per i quali v. oltre), [...] usato, per es., per qualificare punti ove poter considerare nullo il potenziale del campo. ◆ [ANM] I. attuale: in contrapp. a i. potenziale, il concetto di i. senza passaggi al limite, cioè come numerosità o potenza di un insieme: rientrano in questo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita del calcolo delle probabilita
Patrizia Accordi
La nascita del calcolo delle probabilità
Introduzione
Il carteggio del 1654 tra Blaise [...] ε tende a 1 quando n tende all'infinito, comunque sia prefissato ε>0), mancava ancora una definizione chiara dei concetti fondamentali. Era noto che per calcolare la probabilità di un evento si dovesse dividere il numero dei casi favorevoli per il ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] si sono sviluppati anche in collegamento con i temi di base dell’informatica, per es. per quanto riguarda i concetti di algoritmo, di programma, di calcolabilità, e con le ricerche nel campo dell’intelligenza artificiale. Il programma filosofico teso ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] ecc.; si vede subito che le operazioni di proiezione e sezione mutano ciascuna forma in una forma della stessa specie. Il concetto basilare della g. proiettiva è quello di birapporto di quattro elementi di una forma di prima specie, in quanto esso è ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...