CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] lessicale e perfezione di metro; il Giraldi ne parla come di un poeta che sacrificò l'eleganza formale all'acutezza del concetto, e che fu troppo mordace.
Rispetto all'ampiezza della sua produzione poetica, poco fu edito a stampa dal C. in vita ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] la donna poco istruita, chiusa e affaccendata solo in casa, e replicava che la donna colta e operosa aveva un più alto concetto della propria dignità, dell'importanza del suo ruolo, dei doveri verso i figli e che laddove, come in Svizzera, in ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] soprattutto attraverso l'improvvisa intuizione.
Le lettere vertevano sul ruolo della poesia, e il C. sostiene che bisogna reintrodurre nel concetto di poesia la filosofia e la politica. Questa è forse una chiave per capire anche il C. poeta. Si è ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] altri giudicata retriva per la sua decisa presa di posizione contro i democratici, ma, in sostanza, era in causa il concetto giobertiano dell'educazione a cui la F. aveva voluto fosse ispirato il collegio. A settembre le fondatrici dell'Istituto le ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] , regolate da una finalità morale evidente anche nel complesso dell'opera, la presenza di un'idea madre, di un concetto centrale, di un conflitto d'ideali (paganesimo-cristianesimo in Il bosco di Dafne). L'insufficiente capacità d'immersione nel ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] e sodali, mentre il L. scriveva l'inedito Antimilitarismo. Ma le radici profonde della divisione erano da intendersi nel diverso concetto di "distruzione", che per il L. non doveva riguardare l'intero patrimonio delle istituzioni culturali, ma solo i ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] nemico s e ricordando che "non solo si dette subito all'opera di assistenza dei profughi: ma volse la sua mente a concetti politici da divulgare per la stampa" (Epistolario, I, Scelta di lettere curata dall'autore, Napoli 1967, p. 28). Anche Gramsci ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] 1744-55, II, 2, p. 332; III, 4, pp. 359 s.; D. Lojacono, L'opera inedita "De maiestate" di G. M. e il concetto sul principe negli scrittori della corte aragonese di Napoli, in Atti della R. Acc. di scienze morali e politiche di Napoli, XXIV (1891 ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] della Mirandola con Anna Beatrice d'Este); Il cilindro (Torino 1657; canzone per il compleanno di Maurizio di Savoia); Il concetto di Giove (ibid. 1657; canzone per il compleanno di Cristina di Francia, duchessa di Savoia). Fantuzzi (p. 215) ricorda ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] come espressione poetica e la lingua come istituto (pur accostabile alla dicotomia saussuriana langue / parole e al concetto di sistema elaborato da Charles Bally) risultava inutilizzabile anche in una prospettiva di pragmatica linguistica, in quanto ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...