DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] alla storia e all'uso della musica in scena; si considera poi l'alternanza di recitazione e canto, lo stesso concetto viene quindi ripreso più avanti quando si affronta il tema della improvvisazione degli attori. Per il D. è indispensabile affidare ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] Cellini (in Annali triestini, s. 4, XXII [1952], pp. 307-358), rimarchevoli per la messa a punto di alcuni concetti critici destinati a rimanere punti fermi della critica posteriore, quali il senso egolatrico della personalità, il boccaccismo e il ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] Studi in onore di B. Croce, a cura di C. Antoni - R. Mattioli, Napoli 1950, pp. 427 s.; A. Bernardini - G. Righi, Il concetto di filologia e di cultura classica dal Rinascimento ad oggi, Bari 1953, pp. 648, 681; G. Perrotta, Ricordo di G. F., in Maia ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] , il terzo in undici) un viaggio ultraterreno onde offrire ai peccatori il richiamo a un'esperienza penitenziale. "Nel concetto generale può veramente dirsi la Commedia stessa di Dante compendiata da un debole ingegno poetico", scriveva Michele Barbi ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] di ognuno comportò pesanti e gravi conseguenze; di come ancora questa scelta fosse praticata in modi diversi (è il caso di Concetto Marchesi che la A. conobbe e apprezzò a Padova); ci restituisce, infine, il clima soffocante e violento di una fase ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] anche quando nella schiera dei discepoli più osservanti cominciava a maturare qualche fermento di innovazione. L'adesione al concetto del canzoniere come specchio di vita, esempio morale in versi, comporta anche nel C. la canonica contrapposizione di ...
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FRANCESCHINI, Ezio
Claudio Leonardi
Nacque a Villa (dal 1926 Villa Agnedo), in Valsugana nel Trentino, il 25 luglio 1906 da Mario e da Maria Martinelli. Nel corso della prima guerra mondiale, nel 1915 [...] austriaco della sua infanzia, e in linea con le abitudini secolari della gerarchia romana, conviveva un rigido concetto di obbedienza all'autorità ecclesiastica, insieme con un'adesione semplice e spontanea a ciò che gli sembrava autentico ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] D. che, per esempio, in una lettera a Treves del 30 luglio 1878 gli riferisce di avere esposto "il concetto del libro Cuore" allaregina Margherita di Savoia nel corso di un incontro.
Continuando a rimandare la realizzazione del progettoto Cuore ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] gli effetti della potenza e beneficenza di quello". Il soggetto delle Considerazioni rimane però la "nazione siciliana". Il concetto e il termine prendono rilievo quando il G. considera la conquista mussulmana: il popolo siciliano, dai mussulmani ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] priva di ogni interesse speculativo, può considerarsi una rigida chiusura verso ogni istanza di ordine riformistico in base al concetto di un'ortodossia che deve salvaguardarsi, manu armata, da qualsiasi forma di tralignamento all'intemo o di attacco ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...