geometria
geometrìa [Der. del gr. gÝeometría, comp. di G✄è "Terra" e -metría "misurazione della Terra" (intesa soprattutto come porzioni di superficie terrestre), e dunque propr. "agrimensura", come [...] la tangente a una curva, il piano osculatore a una curva sghemba, il piano tangente a una superficie, ecc. e sono concetti di g. differenziale metrica la normale a una curva piana, il triedro fondamentale, la curvatura e la torsione di una curva ...
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CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] termini classici o prequantistici.
Le questioni connesse all'elettrone "classico" portarono il C. ad introdurre nel 1953 il concetto di "cronone", o "intervallo di tempo fondamentale". Questo filone di interessi venne ripreso dal C. nei suoi ultimi ...
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stella
stélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] s. che mostrano variazioni del flusso emesso nelle bande spettrali ottiche (λ≈400÷800 nm); nell'astrofisica moderna, il concetto di variabilità è stato esteso a tutte le altre bande spettrali (radio, infrarosso, ultravioletta, raggi X e gamma) che ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] dalla teoria di Walras.
E. e modelli matematici
Lo sviluppo della modellistica matematica applicata all’economia ha arricchito il concetto di e., e in particolare di e. dinamico. I contributi enfatizzano infatti la presenza di una molteplicità di e ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] del modello numerico (K*) come il massimo valore del limite di Kn per n→∞. È ora possibile precisare il concetto di stabilità numerica: dato un modello matematico ben condizionato con un numero di condizionamento K, la famiglia (dipendente dal ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] <d allora a+b<c+d; similmente si può parlare di corpo ordinato, di gruppo topologico, di corpo topologico ecc.
Il concetto di s. è una delle nozioni fondamentali della matematica moderna: la teoria delle s. si è sviluppata con l’affermarsi dell ...
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(XIII, p. 967; App. III, i, p. 553)
Gli aspetti tecnici e scientifici riguardanti la produzione e la distribuzione dell'e. elettrica sono stati trattati nell'ampia voce elettrica, energia del XIII volume [...] '. Il primo documento di intenti, firmato a L'Aia nel dicembre 1991, ha affermato l'esigenza di estendere il concetto e il processo d'integrazione del sistema energetico non solo all'interno della Comunità, ma anche all'intero continente europeo ...
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(App. V, i, p. 691)
La c. e. viene definita come l'idoneità di un dispositivo, di un apparecchio o di un sistema, a funzionare correttamente nel proprio ambiente elettromagnetico senza produrre disturbi [...] la variazione della fase del segnale diretto e di quello riflesso alle varie altezze. È stato quindi introdotto il concetto di area uniforme, definita come una superficie verticale di dimensioni prescritte ed elevata rispetto al terreno, nella quale ...
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MICROSCOPIO (XXIII, p. 221)
Vasco RONCHI
Carlo CASTAGNOLI
Mentre l'avvento della microscopia elettronica e protonica (v. appresso) portava a prevedere per il microscopio ottico una utilizzazione modellata [...] nel piano coniugato è apparso il complesso di sistemi di frange che costituisce l'immagine del reticolo. Questa, che nel concetto dell'Abbe si sarebbe dovuta dire un'immagine falsa, ora acquista un valore particolare: permette di mettere in evidenza ...
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PARTONE
Silvano Petrarca
Lo studio dei processi di diffusione di alta energia avvalorò, alla fine degli anni Sessanta, l'idea che gli adroni (ossia tutte le particelle come il protone, il neutrone, [...] sperimentale certa) possono essere analogamente inclusi nel calcolo.
Allo scopo d'illustrare la notevole flessibilità del concetto di p. descriveremo alcune applicazioni tipiche in cui il modello a p. viene applicato con successo. Particolarmente ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...