Filosofo tedesco (Parigi 1843 - Zurigo 1896), dal 1877 professore a Zurigo. Ispirandosi ai metodi delle scienze naturali, l'A. tese a costruire una filosofia rigorosamente scientifica, la quale avesse [...] del fisico e dello psichico e insuscettibile d'interpretazioni sia materialistiche sia idealistiche. Tale esperienza pura dà luogo al "concetto naturale del mondo", il quale esclude ogni dualismo di interno ed esterno, soggetto e oggetto, pensiero ed ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] "Archive for history of exact sciences", 14, 1975, pp. 169-218.
Eggebrecht 1986: Eggebrecht, Hans H., 'Ars musica'. Storia di un concetto medievale, in: Musica e storia tra Medio Evo e età moderna, a cura di F. Alberto Gallo, Bologna, Il Mulino, 1986 ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] , A. Pusterla, E. Longoni.
Il r. nel 20° secolo
Con il 20° sec. il r. subisce una radicale trasformazione. Il concetto di realtà si amplia e diversifica, conducendo a diverse soluzioni formali (V. Kandinskij nel 1912 indica come decisivo il fine ...
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Filosofa britannica di origine irlandese (Limerick 1919 - Cambridge 2001), insegnò nelle università di Oxford (1964-70) e di Cambridge (1970-86). Esponente della filosofia analitica, fu profondamente influenzata [...] scritti inediti. Interessata al problema etico della responsabilità, ha fornito influenti contributi volti a definire il concetto di azione in connessione con quello di intenzione. In opposizione alla tradizionale concezione causale (risalente a ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] Francia è stato D. Bertaux a muoversi a metà strada fra storia orale e récits de vie, per giungere ad affermare il concetto di ''saturazione'', cioè di limite oltre il quale ben poco di nuovo si riesce ad aggiungere rispetto a un documento biografico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Medioevo plurale
Michele Ciliberto
Nel 1932, in un bel saggio sul Rinascimento, Delio Cantimori scrisse che quando si parlava del Medioevo gli uomini moderni non erano ancora capaci di esprimere un [...] pagine di Burdach, che polemizza in modo esplicito contro l’Illuminismo, il liberalismo, il socialismo; ma dalla crisi del concetto di ‘mondo moderno’, oltre ad apparire una nuova immagine del Medioevo, risalgono anche alla luce tutta una serie di ...
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Pensatore cinese (Zou, Shandong, 372 - ivi 289 a. C.). Il suo vero nome era K'o. Vissuto durante l'epoca di decadenza del regime feudale cinese, e perciò sensibile al problema dell'unità della Cina e della [...] Libro di M. egli espone la dottrina confuciana, in particolare nei suoi aspetti etici e politici, introducendovi il concetto della fondamentale bontà della natura umana. Secondo M. quest'ultima possiede quattro virtù innate (benevolenza, giustizia ...
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Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] di rivivere in sé, e di comprendere quindi in qualche modo, quanto accade nella personalità profonda degli altri. Inconscio e coscienza "Concetto di un'attività psichica o di pensiero che si svolga al di fuori della coscienza": C.L. Musatti, il più ...
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energetismo
energetismo (o energismo) [Der. di energetico] [FAF] Sistema cosmologico, sostenuto, a cavallo del sec., soprattutto da W. Ostwald, che considera non la materia ma l'energia come sostanza [...] nega la base di esso, cioè le vicen-de meccaniche della materia, e al dinamismo, in quanto sostituisce al concetto soggettivo di forza quello oggettivo di energia. La teoria della relatività, nella quale materia ed energia si equivalgono come aspetti ...
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Antropologia
Nell’etnologia religiosa, l’espressione E. Supremo indica una figura pressoché universalmente diffusa nelle culture arcaiche, concepita e rappresentata in maniera assai diversa da altre figure [...] partecipazione ‘analogica’ all’e. di quello.
Nel pensiero moderno il concetto di e. assume particolare rilievo in filosofie come quella di B. del secolo, con l’affermazione del positivismo, il concetto dell’e. rimase in ombra, per essere poi ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...