libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] il corpo politico – composto da tutti i cittadini, senza eccezioni – deciderà di adottare.
Il concetto di libertà come autonomia si lega quindi al concetto di democrazia: è libero quel popolo che si autogoverna, ossia che prende parte alla creazione ...
Leggi Tutto
Nessuna cosa. Il problema filosofico del n., originato da quello dell’antitesi tra essere e non essere nella filosofia eleatica, si risolve sostanzialmente nel problema del non essere. Il problema del [...] n. ha accompagnato poi l’intero sviluppo della filosofia e della teologia, nella misura in cui vi è stato dibattuto il concetto di creazione come possibilità che qualcosa divenga o venga fatto dal nulla. Tra le trattazioni più interessanti del n. nel ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, ogni fatto o evento suscettibile di osservazione diretta o indiretta, provocato o spontaneo.
Teorie fenomenologiche sono quelle che cercano di render conto di un f. quale esso [...] negativo per il suo opporsi al ‘vero essere’ che si manifesta non ai sensi ma al pensiero. Aristotele, ispirandosi al concetto astronomico di f. come ‘apparizione del cielo’, elaborato da astronomi come Eudosso di Cnido e da Arato, sostenne che la ...
Leggi Tutto
necessità Carattere, qualità, condizione di ciò che non può non essere o essere diversamente da come è.
Filosofia
Nel mondo greco, il termine corrispondente a n., ἀνάγκη, è adoperato inizialmente per [...] atomismo democriteo fa dipendere la n. solo dal moto meccanico e casuale degli atomi. La distinzione di questi due concetti, razionale-logico e casuale-meccanico, della n. è compiuta principalmente da Aristotele, che, separando in ogni campo la sfera ...
Leggi Tutto
Filosofo ebreo (Nieśwież, Polonia, 1754 - Niedersiegersdorf, Slesia, 1800). Gli fu dato, o assunse, il nome di Maimon perchè studioso di questo filosofo medioevale, che influì molto sulla formazione del [...] gli ultimi anni.
Opere e pensiero
Il momento più notevole dell'opera filosofica di M. appare la critica rigorosa del concetto kantiano di "cosa in sé", considerata contraddittoria e impensabile. Contro l'impostazione di K. L. Reinhold che aveva ...
Leggi Tutto
Storico italiano della filosofia antica (Candia Lomellina 1931 - Luino 2014). Professore all'Università Cattolica di Milano, si è occupato prevalentemente dei presocratici, di Platone, di Aristotele e [...] il gioco delle maschere nel Simposio di Platone (1997); Raffaello. Scuola di Atene (1997); Corpo, anima e salute. Il concetto di uomo da Omero a Platone (1999); Valori dimenticati dell'Occidente (2004); Agostino e la scrittura dell'interiorità (con C ...
Leggi Tutto
Filosofo norvegese (Nesseby 1867 - Oslo 1943), prof. a Oslo dal 1908. La sua opera principale è Der Logos. Geschichte seiner Entwicklung in der griechischm Philosophie und der christlichen Literatur (1896-99), [...] che tratta dell'evoluzione del concetto del logos da Eraclito alla patristica. ...
Leggi Tutto
L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] ; di conseguenza, vi è c. ovunque esista o sia esistita una società umana con propri modi di vita. Questa estensione del concetto di c. da un lato a tutte le manifestazioni dell’esistenza sociale, dall’altro a qualsiasi gruppo umano, ha costituito il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] nell’età della Controriforma, Milano-Napoli 1979.
M. D’Addio, Storia delle dottrine politiche, 1° vol., Genova 1984, pp. 510-22.
Il concetto di ‘interesse’, a cura di L. Ornaghi, Milano 1984, pp. 12-16, 62-64.
D. Taranto, Studi sulla protostoria del ...
Leggi Tutto
metafora
metàfora [Der. del gr. metaphorá "trasferimento", lat. metaphora] [FAF] Figura retorica tradizionale basata su una similitudine sottintesa, ossia su un rapporto analogico, per cui un termine [...] o una locuz. sono usati per esprimere un concetto diverso da quello che normalmente esprimono. In partic., nello sviluppo della fisica, si sono usati termini appartenenti a una particolare partizione della disciplina, per es. la meccanica, per ...
Leggi Tutto
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...