FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] , anch'essa fondamentale, è quella tra prezzo "contingente" e prezzo "necessario". Acquisiti dal F. risultano anche: il concetto di saggio di profitto; la dipendenza dei profitti dell'intero sistema economico da quelli realizzati in agricoltura; l ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] 1, col. 614).
In una prospettiva comparatistica la questione è più articolata. Nella maggior parte dei casi si tratta di concetti derivati, con i necessari aggiustamenti, da ambienti che in questo settore sono più avanzati del nostro. Da questo punto ...
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Gianfranco Bologna
Acqua
Sora aqua… pretiosa et casta: non sprecare, non inquinare
Acqua a sufficienza per tutti: una sfida per il 21° secolo
di Gianfranco Bologna
17 - 22 marzo
Si tiene all'Aia, alla [...] CEE nr. 86/280 ne ha esteso l'applicazione all'inquinamento proveniente da fonti diffuse e introdotto il concetto di best available technology, ripreso poi dalla direttiva nr. 96/61 sulla prevenzione e la riduzione integrata dell'inquinamento ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] nel pensiero di D., Napoli 1945 (prevalentemente una raccolta di citazioni); su singoli aspetti della sua opera cfr. S. Steve, Sul concetto di imposta generale, in Giorn. degli econ. e Annali di economia, n. s., VI (1947), spec. pp. 597-606; inoltre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] la libertà di iniziativa, istituzionalizzandola nell’interesse comune. L’ha però deformata nella sua realizzazione. Il concetto di corporazione di Mauri si differenzia dunque radicalmente da quello fascista così come anche da quello medievale a ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] 26-28 nov. 1971), II, Roma 1973, pp. 282, 300-308. Sulla teoria "sociologica" del valore: P. E. Taviani, Il concetto di utilità nella teoria economica, II, Le scuole eterodosse e i nuovi indirizzi della dottrina, Firenze 1972, p. 209 e passim. Sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] è il primo degli elementi risolutori della sua analisi; il valore economico passa decisamente da un piano soggettivo – il piano dei concetti – a un piano di analisi collettiva, basata sul comune uso delle cose. Il soggetto non è più l’individuo che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] ’economia del benessere, cioè che un equilibrio Pareto-ottimale è ottenibile come equilibrio competitivo, e del concetto di second best ovvero del massimo benessere effettivamente ottenibile che è minore di quello massimo teoricamente determinabile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] della giustizia sociale richiede come elemento fondamentale un sistema tributario equo. Ovviamente l’equità non è un concetto astratto, ma deve essere collegato alle caratteristiche dei singoli Paesi. Ricordando le cautele con cui Nitti giustificava ...
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Industrial atmosphere
Il suono di cento campanili
di Andrea Balestri ed Emma Marcegaglia
4 MAGGIO
Viene approvato a Roma lo statuto della Federazione Distretti Italiani, associazione che si propone [...] industriale, «L’industria. Rivista di economia e politica industriale», 1979, 1.
Id., Riflessioni sul distretto industriale come concetto socio-economico, «Stato e Mercato», 1989, 25.
S. Brusco, S. Paba, Per una storia dei distretti industriali ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...