CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] dell'individuo e dello Stato come "i due termini essenziali nei quali si sostanzia e si integra il concetto completo dell'umanità". Alla fase della rivoluzione industriale e della conseguente "tirannide borghese", denunziata come "il trionfo più ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] insufficienze delle soluzioni crociana e gentiliana in ordine alla storia, e di formulare di questa un concetto maggiormente consono alla valorizzazione di taluni suoi aspetti che gli avvenimenti contemporanei andavano imponendo alla considerazione ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] pubblico assoluto rispetto a una data situazione.
Anche nella definizione del processo penale lo J. prendeva le mosse dal concetto di lite elaborato da Carnelutti, da intendersi però non più in senso materiale, ossia come conflitto di interessi ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] nei saggi An iuratum sit. Appunti critici di diritto civile italiano (in Onoranze a F. Serafini, Firenze 1902, pp. 13 ss.), Sul concetto di cose fungibili nel diritto italiano (in Studi in onore di C. Fadda, Napoli 1905, pp. 43 ss.) e nelle sei note ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] nel codice civile il diritto civile, raggrupparne le massime a seconda dei vari istituti giuridici, cui sono relative, porre i concetti e intorno a questi costruire la teoria". E a tali criteri si tenne fedele nell'affiontare il tema della colpa nel ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] . Il mondo della corte, lo spazio tangibile della maestà dell'imperatore saranno motivo di riflessione del F. intorno al concetto di sovranità. La costruzione del potere politico s'iscrive nell'universo dei gesti e delle pratiche quotidiane in cui il ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] istituti giuridici (Sulla ricerca genetica del diritto di proprietà, in Arch. giur., XLI [1888], 3-4, pp. 217-238; Concetto ed origine del diritto successorio - Studi di sociologia comparata, Milano 1888).
Tutta la cultura che il D. cumula negli anni ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] aveva scritto, Inegozi fiduciari, in Studi di diritto... in onore di V. Scialoja, II, Milano 1905, pp. 745 ss.; Sul concetto dei negozi astratti e sul loro giuridico riconoscimento, in Riv. di dir. comm., I (1904), pp. 281 ss.; Le controdichiarazioni ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] sono ancora la "morale" e la "ragione", che egli sa conciliare con la condanna di ogni uso "critico" del concetto di stato di natura e di ogni utilitarismo non mediato da una visione religiosa della vita. Fondamentalmente antilluministica è la sua ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] . Il contributo del F. alla "criminalistica" verte soprattutto sulla natura e funzione della pena e sulla configurazione del concetto di delitto: egli delinea la distinzione tra pena diretta, o propria, e pena indiretta, o impropria. La prima ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...