CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] al tempo stesso "oggettivata" nell'istituzione.
Questo saggio, tappa fondamentale per la ricerca romanistica e civilistica intorno al concetto di fondazione, lo è anche rispetto alle ulteriori fasi del pensiero del C.: l'analisi del termine causa fu ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] cui ricostruzione tipologica quelle valutazioni devono far capo.
La funzione dell'interprete è così quella di ricollegarsi al concetto tipico a cui ha fatto storicamente ricorso la norma, e nel contempo all'ordinamento della realtà che storicamente ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] pp. 210-220; Le azioni exercitoria e institoria nel diritto romano, Parma 1891:sono azioni che aprono a un nuovo concetto di personalità giuridica; L'exceptio doli, Bologna 1897, in cui focalizza la capacità del sottoposto a potestas e la personalità ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] oggetto anche del saggio Il problema della comunità nella filosofia del diritto (in La comunità tra cultura e scienza, I, Il concetto di comunità nelle scienze umane, a cura di G. Delle Fratte, Roma 1993, pp. 83-97), dove alla critica della dottrina ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] dal C; vanno ricordati ancora almeno i nomi di M. Blondel, per l'importanza conferita dal C. al concetto di azione, e di G. Schuppe per il concetto di esperienza.
L'attività del C. copre un arco di quarant'anni, e può essere distinta in tre periodi ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] Digesto italiano (V, Torino 1960, pp. 327-351; sostanziale rifacimento dell'opera appena citata) il G. liberava il concetto di causa del negozio giuridico dal condizionamento di un riferimento esclusivo alla ragione giustificativa di un'attribuzione ...
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BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] scienze di Torino, classe di scienze morali, LXII [19271, pp. 225 ss.), nel quale il B. chiarì come il concetto di autarchia potesse essere usato soltanto nel significato di autogoverno e non anche, come erroneamente facevano molti giuristi italiani ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] dell'economia e si pronunciava a favore di una scienza economica morale e sociale, anticipando in tal modo un concetto essenziale del suo pensiero. Nel secondo, Ancora alcune idee sulla quistione del libero e del disciplinato commercio delle nazioni ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] promulgazione delle Decretali di Gregorio IX e del XV secolo dalla promulgazione del Codice di Giustiniano, l'E. ribadì questi concetti. Con la sua relazione (Ius commune e utrumque ius, in Acta Congressus internationalis, Romae, 12-17 nov. 1934, II ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] . Nel rapporto controverso fra eguaglianza e giustizia la sua posizione è chiara: «l’eguaglianza, per non essere un concetto vago o un valore dagli indefiniti contorni, si misura esclusivamente all’interno di un ordinamento positivo dato, venendo a ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...