Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] non rappresentarono una reale rottura con il passato. In effetti, si accentuava la connotazione metafisica del concetto di elemento, tanto che il loro concreto isolamento rappresentava un’operazione non solo materialmente, ma anche concettualmente ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] ), anche da una direzione e da un verso.
Grandezze vettoriali
L’origine del concetto di v. è da ricercare nella geometria e nella meccanica. Tale concetto è suggerito dallo studio delle caratteristiche di certe grandezze come gli spostamenti, le ...
Leggi Tutto
Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] ere geologiche e anche in epoca storica vi sono state variazioni climatiche significative, dalla geomorfologia climatica deriva il concetto di paesaggio poligenico, in quanto è logico che al mutamento climatico segua quello dell’agente dominante, che ...
Leggi Tutto
specificità In biologia, proprietà per cui specie, oppure organismi, sostanze ecc., hanno comportamenti o attività particolari che li differenziano da altre specie, organismi. La s. di specie, cioè l’unicità [...] .
La s. di inibizione si riferisce alla capacità di un inibitore di influenzare un processo più di altri. Questo concetto si può applicare a qualsiasi livello di organizzazione. Un esempio è la soppressione di organismi patogeni con effetti minimi ...
Leggi Tutto
Anatomico e zoologo inglese (Lancaster 1804 - Londra 1892). Nonostante la sua grande cultura anatomica, O. non si adattò ai nuovi indirizzi di ricerca e rimase fedele ai principi della «filosofia della [...] descrizione anatomica del gorilla) e fossili d'Europa e d'Australia. Chiarì e precisò, tra l'altro, il concetto di omologia. Fedele ai principi della «filosofia della natura», fu oppositore accanito delle teorie evoluzionistiche e del darwinismo in ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] genealogica dei viventi. Woese propone perciò un modello diverso di evoluzione primordiale, nel quale viene introdotto il concetto di temperatura evolutiva come una misura del livello di mutazione e di trasferimento genetico orizzontale. Nei primi ...
Leggi Tutto
La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] futura e il terzo è un problema di ottimizzazione e di controllo.
Biomatematica e medicina
Il mondo biomedico non è estraneo al concetto di modello, anche se per medici e biologi modello è sinonimo di esperimento, sia esso in vitro, ex vivo o in ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] per dare origine a un nuovo organismo; tuttavia, sono caratterizzati da forme del tutto diverse. Ancora una volta, il concetto di funzione è ambiguo. Nelle rane, per esempio, l'uovo consiste in una cellula sferica molto grande che contiene tutte ...
Leggi Tutto
Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] per dare origine a un nuovo organismo; tuttavia, sono caratterizzati da forme del tutto diverse. Ancora una volta, il concetto di funzione è ambiguo. Nelle rane, per esempio, l'uovo consiste in una cellula sferica molto grande che contiene tutte ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] tutte le prove in cui il tempo di risposta costituisce un indicatore. Nei pazienti con lesioni focali dell'encefalo, il concetto di intelligenza generale non è dunque utilizzabile, in quanto le prestazioni non sono legate all'esistenza di un fattore ...
Leggi Tutto
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...