GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] il cav. prof. G. Tommasini operò per l'avanzamento della medicina).
Elemento centrale della "italiana riforma della medicina" è il concetto di forza vitale, definita dal G. un'incognita che non è possibile "conoscere nella sua essenza" (VIII, pp. 18 ...
Leggi Tutto
CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] i loro movimenti, rappresentano in questo lavoro i vari elementi presi in esame nel tentativo di spiegare secondo un concetto unitario i fenomeni indagati. L'opera, la cui parte sperimentale è preceduta da notizie storiche, pur non contenendo alcuna ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Enrico
Giulia Caravale
Nacque a Novara il 18 maggio 1909 da Giuseppe e Maria Tobler. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza di Padova, fu allievo di E. Catellani, di cui pubblicò, insieme [...] collettivi, ibid., pp. 140-151; La potestà tributaria degli enti autarchici nei confronti del demanio dello Stato, Padova 1939; Il concetto di demanio pubblico nel nuovo codice civile, in Stato e diritto, IV (1943), pp. 97-127.
Nel 1935 cominciò, poi ...
Leggi Tutto
HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] -Leipzig 1764). Si trattava di un ultimo tentativo di sopravvivenza della tradizione alchimistica e di rilancio del flogisto, concetto che in quel tempo era ancora universalmente considerato. È da ricordare che la pubblicazione di Meyer sembra ora ...
Leggi Tutto
MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] , suddiviso in cinque parti, di cui la prima, a carattere introduttivo, ne illustra le finalità e analizza il concetto di sanitas, mentre le successive sezioni espongono - seguendo un modello ormai diffuso - le regole per il mantenimento della ...
Leggi Tutto
FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] dalle diversità etniche di ogni popolo, le quali ne determinano le gradazioni differenziali. Se da una parte quindi il concetto da lui introdotto di "etnofonia" (spontanea estrinsecazione della psiche umana": L'anima musicale d'Italia, Roma 1921) lo ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] però il favore del pubblico, anche europeo; il dibattito si orienta tra una scultura di "idea", espressione di un concetto anche nobile da tradurre plasticamente (per esempio l'opera di G. Monteverde), e il naturalismo più o meno esasperato (D ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] senso simile a quella spesso attuata dagli architetti dei tardo Cinquecento. D'altra parte il conservatorismo del concetto spaziale è più che spiazzato dalla sensibilità dinamica della struttura tettonica e dalla felicità dell'omamentazione applicata ...
Leggi Tutto
ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] 1792), specialmente per la parte diagnostica e per le accurate osservazioni sui cadaveri.
L'A. accoglieva il concetto delle cosidette costituzioni fisiche anormali e sosteneva, con una teoria che ebbe molta diffusione, che la malattia poteva ...
Leggi Tutto
PICCINI, Augusto
Marco Ciardi
PICCINI, Augusto. – Nacque l’8 maggio 1854 a San Miniato nel Granducato di Toscana (oggi in provincia di Pisa), da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed [...] sul titanio, sul vanadio, sul tallio, sul rodio e sui composti complessi di questi elementi. Contribuì a precisare il concetto di forma limite e a risolvere le difficoltà rappresentate dai perossidi.
Nel 1901 Piccini presentò la sintesi dei suoi ...
Leggi Tutto
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...