DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] di A. Meillet e di J. Vendryes e la revisione di dialettologia celtica (e italica) di A. Walde, il D. conclude: "II concetto di italo-greco è perciò definitivamente superato; ma quello di italo-celtico, più che erroneo, è inutile; la sua eredità va ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] G. Macchia, La letter. francese. Dal tramonto del Medioevo alRinascimento, Milano-Messina 1941, pp. 190-94; E. Battisti, Il concetto d'imitazione nel Cinquecento, in Commentari, VII (1956), pp. 249-62; P. Barocchi, in Trattati d'arte del Cinquecento ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] quindi un aspetto, e neppure il più importante, del processo di formazione di una teoria scientifica. La psicogenesi dei concetti scientifici è, al contrario, fondamentale. Per l'E., fra i vari procedimenti mentali, "se ne distinguono alcuni, in cui ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] , egli concordava con opinioni del Bembo, del Castiglione, del Trissino, il quale sostenne che fu il C. a suggerirgli il concetto della lingua comune a tutta Italia usata dal Petrarca. Egli pensava che i dialetti derivassero dalle lingue prelatine e ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] volontà personali e sottomissione piena ai superiori gerarchici in quanto rappresentanti di Dio all'interno della Chiesa (un concetto di obbedienza che per G. rimaneva strettamente circoscritto all'ambito religioso e non doveva essere messo in opera ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] successo un posto di coadiutore presso la Biblioteca Marciana; ottenne poi (1822) un incarico gratuito come alunno di concetto nella Delegazione provinciale di Venezia, che abbandonò dopo sette mesi per una grave malattia agli occhi che lo aveva ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] ). Per questo, alcune note tratte da uno studio inedito di C. Balbiani (Milano, Casa Balbiani Vegezzi Bossi, ms., Il concetto di organo italiano classico e la figura di C. Vegezzi Bossi nell'organaria italiana, 1966) sembrano consentire una valida ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] circostanza della resistenza armata al principe sovrano, sia per la incompatibilità giuridica del diritto di resistenza con il concetto di sovranità, sia per la inopportunità politica e per la inutilità della violenza come rimedio alla tirannide. Il ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] e raccolte da A. Guzzo, Roma 1941; e ancora Il valore pratico della filosofia e il compito della filosofia italiana, in Concetto e programma della filosofia d'oggi, Milano 1941; La filosofia e il governo della vita, in L'esperienza pratica e le sue ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] interventi fatti nel corso della XXVII legislatura - ben dieci: due nel '25 cinque nel '26 tre nel '28 - insisterà sullo stesso concetto: il governo e il suo capo godevano la fiducia sua, del Senato e del paese e non dovevano avere alcun timore nell ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...