CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] comune, al quale è maggiormente legata la fama del C., fu avviato dalla prolusione catanese del gennaio '33 (Il concetto di diritto comune), che di quel. fenomeno sottolineò il carattere di sistema di norme comprensivo di tutte le molteplici fonti ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] dovuto essere l'estremo mezzo di realizzazione. Mentre le Direttive per l'impiego delle grandi unità (ediz. 1935) fissavano il concetto della guerra di movimento, in cui e la battaglia si vince a colpi di divisione e la manovra offensiva punta sulla ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] italienne, in Revue des sciences politiques, XLVIII [1924], pp. 88 ss.).
Mentre dal punto di vista empirico il concetto di "governo parlamentare" pareva al C. troppo esteso per riunire in un'unica categoria esperienze molto differenti, da quello ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] in F. F. e D. Mazzocchi; A. Botti Caselli, Gli oratori di F. E; P. Tenhaef, Gli offertori di F. F. e il concetto di "offertorium" nel XVII secolo; F. Luisi, F. F. nelle esemplificazioni stilistiche della Guida armonica a stampa di G. O. Pitoni; S ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] dell'universo" (p. 17), affermava, spiegando l'esigenza psicologica degli individui di pensare l'assoluto: non un concetto prodotto dalla ragione logica, e nemmeno un frutto dell'esperienza, ma il semplice, eppur radicale, "bisogno di unità ...
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FANTOLI, Gaudenzio
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Nacque a Milano il 4 luglio 1867 da Angelo, ingegnere e ufficiale del genio militare, e da Virginia Belloni. Dopo aver completato la formazione scolastica presso l'istituto tecnico [...] effemeridi di un secolo (Roma 1913), oltre che per i particolari risultati di ricerca, vanno ricordati per l'uso del concetto di "durata o tenuta dei diversi stati d'acqua", che, ridenominato "frequenza", fu in seguito largamente applicato ed accolto ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] l'Istituto di studi superiori di Firenze, ove il 24 marzo dell'anno seguente tenne la prolusione sul tema: Del concetto generale e dei comuni principi della filosofia della storia.
Il successo della spedizione garibaldina dei Mille lo richiamò ben ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] il pregio e l'importanza" dell'oggetto contemplato (La coscienza..., p. 26), che può essere più o meno perfetto. Il concetto di perfezione postula, per il B., "un fine a cui l'esistenza dell'universo sia indirizzata", cioè l'aspetto oggettivo del ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] scienza di analisi e di sintesi ma a fondamento filosofico: La vecchia e la nuova sociologia…, p. 441; La sociologia e il concetto sociologico del reato nel pensiero di Filippo Grissini, in Sociologia e teoria…, pp. 37 s.).
Il G. registrò anche una ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] al cardinalato per succedere al fratello Francesco come granduca.
Nei trattati del B., dedicati a temi tanto diversi, il concetto di eloquenza si svuota del suo significato civile; l'erudizione dell'età umanistica cede ad un poligrafismo facile e ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...