BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Eugenio – e frequentò il corso di perfezionamento in studi filologici all’Università di Padova (dove ebbe per maestri Concetto Marchesi ed Ezio Franceschini), completato nel luglio 1936 con una tesi sull’edizione critica delle canzonette di Leonardo ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] istituti giuridici (Sulla ricerca genetica del diritto di proprietà, in Arch. giur., XLI [1888], 3-4, pp. 217-238; Concetto ed origine del diritto successorio - Studi di sociologia comparata, Milano 1888).
Tutta la cultura che il D. cumula negli anni ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] del C., si sovrapponesse ad una visione autenticamente religiosa, della realtà e si finalizzasse a dichiarati obiettivi etici.Dal concetto della santità del bello e della sua conseguente irriferibilità a schemi o generi il C. derivò un approccio ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] aveva scritto, Inegozi fiduciari, in Studi di diritto... in onore di V. Scialoja, II, Milano 1905, pp. 745 ss.; Sul concetto dei negozi astratti e sul loro giuridico riconoscimento, in Riv. di dir. comm., I (1904), pp. 281 ss.; Le controdichiarazioni ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] di giurista e, in particolare, quale strenuo difensore dei diritti e dei doveri del principe e assertore di un alto concetto della sovranità ducale. Ne sono testimonianza due pareri scritti dal D. per il giovane duca.
Il primo affronta il problema ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] è esposta dal C. in maniera divulgativa, ma affiora in più punti la tesi filosofica, che in Darwin manchi un concetto della natura atto a spiegare la filogenesi. Inoltre le ipotesi del Darwin "sembrano strane nella trasformazione delle classi, in ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] pellagra e da altre malattie. "Forte di conoscenze teoriche e di strumenti terapeutici d'avanguardia, sorretto da un alto concetto della professione medica come missione sociale, con la sua solerzia e la presto provata efficacia delle sue cure Maffi ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] fine dell'Ottocento si spinge alla fine della seconda guerra mondiale.
Al centro della lettura dello J. sta il concetto di mito "tecnicizzato", cioè manipolato e piegato a fini politici, che riprende, portandolo a originali sviluppi, dal mitologo e ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] A., che a Firenze aveva rifiutato l'impiego delle truppe nella repressione dei moti popolari, espone nel primo scritto il concetto di esercito nazionale, tutore dell'ordine e della libertà, e non più strumento nelle mani del potere, e insieme afferma ...
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CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] p. 283), nella lista degli architetti romani, del 14 nov. 1657, così lo definiva: "disegna e misura bene, è in ben concetto di fedele e diligente è provisionato da SS.ri Barberini, ha moglie e figli" (Heimbürger Ravalli, p. 302 n. 24). Infatti, aveva ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...